Inutile girarci intorno, a Firenze quella contro la Juventus è 'la partita dell'anno'. Vincere in alcuni casi non basta per salvare la stagione, certo, ma la addolcisce parecchio.
L'ultimo precedente peraltro è parecchio positivo per i viola che lo scorso 16 marzo sconfissero i bianconeri con un secco 3-0, decretando di fatto la fine dell'era Thiago Motta.
Quella però è anche l'unica vittoria della Fiorentina contro la Juventus negli ultimi sei confronti diretti.
Stavolta la squadra viola arriva all'appuntamento più atteso dai tifosi in una situazione di classifica molto delicata, dato che la Fiorentina occupa l'ultimo posto in classifica e non ha ancora mai vinto in questo campionato.
Battere la Juventus, insomma, serve per riconquistare la piazza e ridare un po' di entusiasmo all'ambiente. Ma soprattutto servono i punti, possibilmente tre, appunto.
Punti che servono moltissimo anche ai bianconeri, chiamati a ripartire dopo i due pareggi prima della sosta anche per dare slancio al progetto Spalletti. Anche lui peraltro particolarmente legato da sempre a Firenze ed alla Toscana, non solo per ragioni strettamente anagrafiche.