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Fabregas MilanGetty Images

Fabregas all'esame San Siro tra presente e futuro: potrebbe essere l'allenatore giusto per il Milan?

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Il Milan ospita il Como a San Siro in vista della 29esima giornata di Serie A, con i rossoneri che vogliono dare continuità alla vittoria in rimonta contro il Lecce per tenere accesa una speranza relativa al raggiungimento del quarto posto, attualmente distante otto punti.

I rossoneri, però, dovranno fare i conti con una delle squadre rivelazione del torneo della massima serie: il Como, infatti, sta disputando una stagione di buon livello e, soprattutto nei confronti contro le big del campionato, ha sempre dimostrato di poter creare qualche grattacapo di troppo anche a squadre più blasonate.


I riflettori, però, saranno sicuramente puntati su Cesc Fabregas, tecnico dei lariani e accostato proprio alla panchina rossonera in vista della prossima stagione.

  • CONCEICAO AI TITOLI DI CODA?

    La sensazione forte è che l'avventura di Sergio Conceicao al Milan si possa chiudere dopo appena sei mesi. Il ricordo della Supercoppa italiana vinta a Riyadh appare già lontanissimo e piuttosto sbiadito. Il Milan, oltre ad essere eliminato dalla Champions per mano del PSV, è precipitato in campionato e a dieci giornate dalla fine il quarto posto - considerato l'obiettivo minimo - è distante otto punti. I rossoneri, inoltre, contenderanno all'Inter la semifinale di Coppa Italia, ma un'eventuale vittoria della coppa nazionale potrebbe non bastare al tecnico portoghese, al quale vengono imputati i pochi, pochissimi progressi dal punto di vista del gioco.

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  • FABREGAS TRA I CANDIDATI

    Dopo aver battuto Fiorentina e Napoli, il Como di Fabregas sogna di fermare un'altra big del nostro campionato. Per Fabregas, infatti, quella di San Siro rappresenta una vetrina molto importante. ll tecnico catalano ha parecchi estimatori e tra questi ci sarebbe proprio il Milan, con il club rossonero che starebbe valutando la sua posizione proprio per il dopo Conceicao.

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  • FABREGAS AL MILAN: SAREBBE L'UOMO GIUSTO?

    La prospettiva, futura, di vedere Cesc Fabregas sulla panchina del Milan potrebbe considerarsi una scelta coerente con la linea progettuale stilata dal board rossonero. Lo stato maggiore rossonero, alla luce degli investimenti di gennaio, è convinto di aver costruito una rosa competitiva e dall'alto tasso tecnico. Un tecnico giovane e di stampo moderno come Fabregas potrebbe rappresentare quel valore aggiunto dal punto di vista dell'identità di gioco che, nel corso di questa stagione, il Diavolo non è mai riuscito a trovare.

    L'ex centrocampista di Arsenal e Barcellona, inoltre, ha dimostrato di sapere lavorare molto bene con i giovani e anche questo va catalogato come punto a suo favore. L'unica grande incognita è legata al tipo di impatto che Fabregas potrebbe avere alle prese con una piazza esigente, che ambisce ad obiettivi massimi con un carico di pressioni da sopportare e gestire decisamente più grande. Il nodo principale sarebbe proprio questo, ma sulle qualità di Fabregas il Milan non nutre alcun tipo di dubbio.

  • IL PERCORSO DI FABREGAS DA ALLENATORE

    Il 1º luglio 2023, dopo aver annunciato il ritiro dal calcio giocato, Fabregas è diventato il tecnico della Primavera del Como, ma il 13 novembre dello stesso anno, dopo che la società lariana aveva esonerato Moreno Longo, lo spagnolo è stato promosso in qualità di tecnico ad interim alla guida della prima squadra. Debutta in panchina, in Serie B, il 25 dello stesso mese, battendo 2-1 la Feralpisalò. Sprovvisto di patentino per allenare una squadra professionistica, e scaduta la proroga concessa dalla FIGC, il 20 dicembre seguente viene affiancato da Osian Roberts, rimanendo nello staff della prima squadra, con la quale raggiunge la promozione in Serie A dopo 20 anni. Ottenuti poi tutti i requisiti per poter allenare a pieno regime, Fabregas viene confermato alla guida del club a partire dalla stagione 2024/25, mettendo nero su bianco con un accordo che attualmente lo lega alla panchina lariana fino al 30 giugno 2028.

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