David, Openda e Vlahovic: le incertezze della Juventus di Tudor e il rebus centravanti

Jonathan David è stato uno dei grandi acquisti estivi della Juventus, che lo ha strappato a una nutrita concorrenza. Troppo ghiotto l’affare a parametro zero. Ma dopo il goal all’esordio contro il Parma, il canadese non ha più segnato.

La sensazione è che stia faticando più del previsto a calarsi nella realtà italiana e che questa fatica gli sia costata qualcosa anche in termini di fiducia, con alcuni errori sottoporta mai commessi prima.

A proposito di grandi investimenti… per acquistarlo dal Lipsia la Juventus pagherà (prestito con obbligo di riscatto la formula) 43 milioni di euro entro il termine di questa stagione, ma al momento Lois Openda non sta proprio riuscendo a brillare.

4 presenze in Serie A per un totale di appena 135’, una in Champions da titolare in cui è rimasto in campo per poco più di un’ora, zero goal e tanta fatica. Intorno al belga c’è però un’incognita ben più grande rispetto al momento poco brillante: qual è il suo vero ruolo? Prima o seconda punta?

Nel modulo della Juventus a una sola punta sembra non riuscire a rendere al meglio. A Tudor il compito di trovare presto il modo per sfruttare e valorizzare le sue caratteristiche.

Nonostante siamo solo nel primo segmento di stagione, Dusan Vlahovic ha già vissuto diverse “fasi” della sua annata.

Da attaccante ai margini della rosa dopo un’estate con le valigie in mano a risorsa inaspettata per Tudor, inizialmente sempre decisivo entrando dalla panchina come testimoniano i due goal da subentrato contro Parma e Genoa in campionato e la doppietta in Champions contro il Borussia Dortmund nelle mezzora in cui è sceso in campo.

Giocando dall’inizio, però, il serbo fatica più del dovuto e non trova il goal. E ultimamente anche l’effetto sorpresa entrando in campo a gara in corso sembra essere svanito.

Quanta responsabilità ha Tudor nelle difficoltà riscontrate dai suoi centravanti? Sicuramente il tecnico croato non ha ancora trovato la soluzione giusta per riuscire a esaltare le caratteristiche di almeno uno dei tre “9” a sua disposizione.

La sensazione è che Tudor non abbia ancora deciso con certezza chi sia l’uomo su cui puntare, il centravanti titolare della sua Juventus, come testimonia l’alternanza nel ruolo. 

Una gestione che non sta giovando a nessuno dei tre attaccanti e all’intero gruppo bianconero.