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Did you know Haaland

Dal record mondiale ai nove goal in una partita: 15 curiosità su Erling Haaland

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Erling Haaland è un attaccante norvegese che milita nel Manchester City. E’ nato il 21 luglio 2000 a Leeds, in Inghilterra, mentre suo padre, Alf-Inge Haaland, vestiva la maglia del Leeds United. Cresciuto a Bryne, in Norvegia, ha iniziato a giocare a calcio in tenerissima età.

Nel 2017 si è trasferito al Molde FK, squadra con la quale ha esordito nella Eliteserien norvegese. Nel giorno del suo esordio ha segnato quattro goal. E’ stato poi acquistato dai austriaci del Red Bull Salisburgo, compagine con la quale ha fatto rapidi progressi.

Nel dicembre del 2019 si è trasferito al Borussia Dortmund in Germania, dopo aver rifiutato la destinazione RB Lipsia, il club gemello del Salisburgo.

In Germania il suo impatto è stato immediato, visto che ha messo a segno una tripletta nel suo esordio contro l’Augsburg. Da allora è migliorato costantemente ed ha collezionato autentiche imprese.

Nella stagione 2020-2021, grazie anche ai 27 goal segnati in 28 partite di Bundesliga, si è imposto come uno dei più forti attaccanti del pianeta, classificandosi alle spalle del solo Lewandowski nella classifica dei migliori cannonieri del torneo.

Ha anche messo a segno 10 reti in Champions League, laureandosi capocannoniere insieme a Mbappé del PSG. Le sue prestazioni da urlo gli sono valse, nell’estate del 2022, il trasferimento al Manchester City, in Premier League, e da allora ha fatto cose strabilianti. Lo stile di gioco di Haaland unisce tradizione e moderno e ad un fisico eccezionale unisce precisione sotto rete. Alto, veloce, forte, agile, è un incubo per ogni difesa avversaria. Segna sia di testa che con entrambi i piedi ed è capace di inventarsi goal dal nulla.

Haaland è destinato ad essere ricordato come uno dei più forti attaccanti di sempre e ad infrangere una lunga serie di record.

Grazie al suo talento e al suo potenziale, dominerà la scena per molti anni a venire.

Ecco 15 curiosità su Erling Haaland che devi assolutamente conoscere!

  • GER ONLY ERLING HAALAND ALF-INGE HAALAND VATERimago images / Digitalsport

    Nato per essere un atleta!

    Entrambi i genitori di Haaland sono stati ottimi atleti. Suo padre, Alf-Inge, nel corso della sua carriera da calciatore ha vestito anche maglie di importanti club inglesi come Leeds e Manchester City.

    Proprio mentre giocava per i Citizens ha subito un fallo terribile da Roy Keane nel corso di un derby del 2001, che di fatto ha messo fine alla sua carriera.

    Sua madre, Gry Marita Braun, è stata una brava eptatleta negli anni ’90, mentre suo nonno è stato un famoso corridore di lunghe distanze in Norvegia.

    Non c’è dunque da stupirsi del fatto che sia un mostro!

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  • Poteva diventare un giocatore di pallamano

    Alf-Inge Haaland ha svelato che suo figlio ha provato una lunga serie di sport prima di diventare calciatore. A quattordici anni, aveva già avuto esperienze nella pallamano, nell’atletica leggera e nello sci di fondo.

    Atleta naturale, Haaland ha eccelso in varie discipline ed in molti gli avevano pronosticato una grande carriera da giocatore di pallamano. Suo padre ha anche rivelato che il tecnico della Nazionale norvegese voleva che Erling non abbandonasse quello sport.

    Se le cose avessero preso un corso diverso, Haaland sarebbe oggi probabilmente una stella della pallamano nel suo Paese.

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  • Erling Haaland header Manchester City Leipzig 2022-23Getty Images

    Un saltatore provetto a cinque anni

    Sapevate che Erling Haaland ha stabilito il suo primo record mondiale all’età di soli cinque anni?Non vogliamo parlare di lui come di un Terminator, ma questa curiosità non aiuta…A cinque anni, mentre molti coetanei erano impegnati a guardare cartoni animati e a giocare con i videogiochi, Haaland aveva già intrapreso il percorso che l’avrebbe portato ad essere un grande atleta. Il 22 gennaio 2002 ha saltato 1,63 metri da fermo!Si è trattato di un nuovo record mondiale che, dopo diciassette anni, nessuno è ancora riuscito a migliorare.Un grande saltatore dunque e questo spiega il perché di molti dei suoi goal di testa o con delle conclusioni al volo.

  • Poteva essere convocato dall'Inghilterra

    Haaland è il presente ed il futuro del calcio norvegese.Ha segnato 21 goal in sole 23 partite con la maglia della sua Nazionale.Essendo nato a Leeds, Haaland avrebbe potuto giocare anche per l’Inghilterra, ma ha preferito emulare suo padre, scegliendo prima la Norvegia e poi il City. Il fatto di rappresentare il suo Paese è stato figlio in realtà di una decisione naturale, visto che ha trascorso la maggior parte della giovinezza in Scandinavia.Se le stelle si fossero allineate in maniera diversa, l’Inghilterra avrebbe potuto avere una coppia d’attacco formata da Kane ed Haaland, e con due campioni così, avrebbe potuto magari vincere quel Mondiale che da tanti anni insegue.


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  • Erling Haaland Manchester City Borussia Dortmund 2022Getty Images

    Il suo idolo è Zlatan

    Haaland ha ammesso di aver avuto diversi idoli, tra anche Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Tuttavia il nome che ha fatto più spesso è quello di Zlatan Ibrahimovic.

    Un suo goal segnato con un’autentica mossa di karatè quando vestiva nel 2022 la maglia del Borussia Dortmund, dimostra come abbia ‘preso’ due o tre cose dal fuoriclasse norvegese, con il quale condivide anche la grande prolificità in fatto di goal.

    La sensazione è quella che, a differenza di Ibra, Haaland riuscirà in futuro a vincere il Pallone d’Oro.

  • ‘Bambinone’ il suo soprannome

    Haaland ha un fisico imponente ed è alto 194 cm.

    La sua stazza gli è valsa, quando era un ragazzino e militava ancora nel settore giovanile del Molde, un soprannome particolare: il ‘Bambinone’.

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  • GER ONLY HAALAND BRYNE FKimago images / Digitalsport

    Un debutto promettente, ma un inizio difficile!

    Haaland ha iniziato a giocare a calcio quando aveva solo 5 anni e a 15 ha fatto il suo esordio tra i professionisti disputando tutti i 90’ di una sfida persa dal suo Bryne contro il KFUM-Kameratene Oslo davanti a 1649 spettatori.

    Fin da subito si è visto che aveva ottime potenzialità, ma… una scarsa confidenza con la rete.

    Nelle sue prime sedici partita in seconda divisione norvegese non è riuscito a segnare nemmeno un goal, ma comunque grazie alle sue giocate ha convinto il Molde, il club più importante del suo Paese, a puntare su di lui.

    A quel tempo il tecnico del Molde era Ole Gunnar Solskjaer.

  • ONLY GERMANY Erling Haaland Norway 2019imago images

    Nove goal in una partita

    Inutile dire che Haaland è un’autentica macchina da goal. I suoi numeri sono straordinari, fin dai tempi del Salisburgo ha iniziato a segnare con una costanza incredibile e non ha smesso più.

    Forse non molti sanno che è riuscito anche a segnare nove reti in un’unica partita.

    E’ successo in una partita dei Mondiali Under 20 contro l’Honduras. Come dire: tre triplette in una volta sola.

    Nonostante la Norvegia non sia riuscita ad andare oltre la fase a gironi, Haaland si è imposto come la Scarpa d’oro del torneo.

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  • L’inno della Champions League come sveglia

    Per Haaland la Champions League è molto più di un sogno.

    Vive per le serate di grande calcio e la suoneria della sua sveglia è proprio l’iconico inno della Champions.

    In un’intervista rilasciata a TV2 quando era ancora al Salisburgo, ha svelato: “Mi sveglio ogni giorno così, è l’ultima cosa che mi stancherei di ascoltare. Inizio sempre la mia giornata con un suono perfetto”.

    Sollevare al cielo il trofeo della Champions League è il suo grande obiettivo e chissà che la cosa non possa aiutare il Manchester City a porre fine a quella che è diventata una sorta di ‘maledizione’.

  • Cristiano Ronaldo Real Madrid Champions LeagueGetty Images

    Copia la dieta di CR7

    Haaland segue una dieta molto rigida. Non si è rivolto ad un dietologo, ha semplicemente fatto di tutto per seguire quella di Cristiano Ronaldo.

    Il fuoriclasse portoghese è un esempio assoluto in fatto di perseveranza nel mantenere la giusta forma fisica e nel 2020, il padre di Haaland ha svelato che suo figlio mangia esattamente come CR7. Pesce, pollo, pasta e niente sale e salse.

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  • Prova a prenderlo!

    Nonostante il fisico imponente, Haaland è dotato di una velocità brutale.

    In una partita contro il PSG del 2020, si è prodigato in uno scatto così veloce che gli sarebbe bastato per qualificarsi per i 60 metri dei Mondiali di atletica leggera del 2018.

    Nel caso in cui ve lo stesse chiedendo, si è spinto fino a 36 km/h!

  • Il più giovane a segnare in cinque partite di fila in Champions

    Quello di Haaland con la Champions League è stato fin da subito un feeling particolare. Gli sono bastate 14 partite per raggiungere quota 20 reti: nessuno ci era mai riuscito prima in un così breve arco di tempo.

    Se questo record può essere in qualche modo battuto in futuro, ce ne è uno che probabilmente sarà suo per sempre.

    E’ stato infatti il primo adolescente a riuscire a segnare per cinque partite di fila nella massima competizione europea per club, oltre ovviamente ad essere il più giovane.

    Ha fatto meglio di Del Piero, Neymar, Cristiano Ronaldo e Lewandowski, ovvero gli unici altri giocatori capaci di compiere una tale impresa.

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  • Haaland Manchester City LipsiaGetty Images

    Cinque goal in 57 minuti

    Haaland è diventato il terzo giocatore nella storia, dopo Messi e Luiz Adriano, a segnare cinque reti in una sola partita di Champions League. Ci è riuscito in una partita che il suo Manchester City ha vinto per 7-0 contro il RB Lipsia.

    La cosa che più sorprende è che abbia impiegato appena 57’ per compiere tale impresa. A Messi ne erano serviti 84, a Luiz Adriano 82.

  • Il più veloce ad arrivare a quota 30 goal in Champions

    Proprio nella sfida contro il Lipsia, Haaland ha tagliato il traguardo dei 30 goal (in appena 25 partite) in Champions League, diventando il giocatore più giovane e veloce a riuscirci nella storia della competizione.

    Il precedente primato era detenuto da Van Nistelrooy, mentre Messi era secondo.

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  • Erling Haaland Manchester City matchball smileGetty Images

    Il rapporto particolare con i palloni

    Ad Haaland ha svelato di aver dormito con cinque palloni quando giocava ancora nel Salisburgo. Gli piace tenerli con sé e accarezzarli.

    Ha affermato questa cosa bizzarra in una recente intervista con Premier League Productions.

    “E’ vero, quando segno una tripletta mi piace sentire di più il pallone”.

    Visto l’alto numero di triplette che mette a segno, presto avrà bisogno di un letto King-size!