Il Portogallo ospiterà alcune partite del Mondiale 2030 insieme a Spagna e Marocco, mentre altre gare della fase a gironi si giocheranno in Argentina, Paraguay e Uruguay. Parlando della possibilità che Ronaldo saluti il calcio giocato proprio in casa, l’ex compagno Nuno Gomes ha dichiarato a talkSPORT:
“È una domanda difficile. Penso che solo lui – o forse nemmeno lui – conosca davvero la risposta, perché alla sua età ragiona anno dopo anno.
Credo che sia ancora in condizione per giocare. È un professionista esemplare, uno di quei giocatori che possiamo indicare come modello da seguire per le nuove generazioni. Ovviamente ha la sua età e alcune capacità si sono ridotte, come la velocità. Non è più il Cristiano di quando aveva 18 o 20 anni, ma è ancora in grado di segnare, e nel calcio la cosa più importante è proprio questa: fare goal, e lui continua a farlo.
Naturalmente dipende anche dall’allenatore. Al momento abbiamo Roberto Martínez e penso che lui sappia adattare la squadra, che Cristiano sia titolare oppure no. Quindi dipenderà dalla sua volontà: se vorrà continuare a giocare o meno. Ma probabilmente posso dire che potrebbe essere il suo ultimo Mondiale. Anche se sappiamo che tra quattro anni ospiteremo alcune partite, e magari potrebbe essere l’occasione perfetta per dire addio davanti al suo pubblico."