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Retegui AtalantaGetty

Cosmi ridimensiona Retegui: "Nel 2000 non avrebbe giocato in Serie A"

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Durissimo il giudizio espresso da Serse Cosmi su Mateo Retegui, che da pochissimi giorni ha lasciato l'Atalanta per andare a giocare nella Saudi Pro League nelle fila dell'Al-Qadsiah.

L'ex allenatore di Serie A, che tra le altre ha guidato anche Perugia e Lecce, ha espresso la sua opinione sulle qualità del centravanti italo-argentino, che con il trasferimento in Arabia Saudita rischia di uscire dal giro della nazionale italiana.

In particolare, Cosmi ha sottolineato come a suo modo di vedere Retegui valga molto meno di tanti attaccanti che hanno giocato in Serie A nel passato.

  • "NEL 2000 NON AVREBBE GIOCATO"

    Questo il commento rilasciato dall'ex allenatore a margine dell'evento "Festival del Calcio Italiano" andato in scena ad Arezzo.

    "Nei primi anni 2000 Retegui non giocava in nessuna delle prime 18 squadre di Serie A. Come faceva uno come lui a guadagnare 20 milioni l’anno. E non parlo solo delle big, vi faccio i nomi degli attaccanti, non di Juventus, Milan, Inter e Roma, ma del Vicenza, del Perugia".

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  • "HUBNER SUPERIORE"

    Il paragone fatto da Cosmi è quello tra il centravanti ex Atalanta e alcuni attaccanti del passato.

    ""Io ero con Bazzani, Miccoli, Vryzas, che se li mangiano a questa gente, neanche li vedono. Bazzani prendeva 250 mila euro al Perugia in Serie A e questo 20 milioni l’anno e ha rinunciato a 4 milioni dall’Atalanta. Anche Hubner era stato capocannoniere ma era 100 volte più forte di Retegui".

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