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Milan Lazio ColluGetty Images

Corriere dello Sport - Collu non verrà fermato dopo Milan-Lazio, il VAR Di Paolo sì: il perché della decisione

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Dopo Milan-Lazio e tutto quel che è accaduto nel rovente finale della gara di San Siro il mondo è andato avanti: il resto della tredicesima giornata si è giocato, esclusa Bologna-Cremonese, e l'attenzione si è spostata altrove. Ma solo parzialmente.

Troppo grossa la questione del rigore non dato alla Lazio in pieno recupero, troppo evidente il pasticcio creato dal VAR e dall'arbitro della partita: rispettivamente Aleandro Di Paolo e Giuseppe Collu.

Ricapitolando: Pavlovic ha respinto con un braccio un sinistro ravvicinato di Romagnoli, Collu è stato richiamato al monitor da Di Paolo ma a sorpresa, dopo essere rientrato in campo, non ha concesso il penaty ai biancocelesti in quanto il serbo sarebbe stato contrastato fallosamente da Marusic durante l'azione.

Una spiegazione che ha convinto pochi e fatto imbufalire la Lazio. E che, ora, rischia di avere conseguenze pesanti sui protagonisti della decisione finale. Anche se non per tutti.

  • ROCCHI "MORTIFICATO"

    Il designatore Gianluca Rocchi prenderà provvedimenti dopo quanto accaduto nel finale di Milan-Lazio. Scrive il quotidiano che l'ex arbitro "era mortificato" e che per lui è stato "difficile spiegare e accettare quello che è successo sabato sera a Milano".

    Lo stesso Rocchi si è messo in contatto con la Lazio attraverso il responsabile dei rapporti con i club De Marco, provando a dare una lettura non tanto della mancata assegnazione del rigore, quanto della "strana" decisione di concedere una punizione al Milan per fallo di Marusic su Pavlovic.

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  • Allegri red card Milan Lazio 29112025Getty/GOAL

    FERMATO DI PAOLO, NON COLLU

    Sempre secondo il Corriere dello Sport, l'unico a essere fermato sarà però Di Paolo: il VAR di Milan-Lazio "resterà a riposo per un po'" e dunque non verrà schierato nelle prossime settimane in Serie A.

    A meno di sorprese, invece, non dovrebbe essere punito Collu: questo nonostante proprio l'arbitro sardo abbia preso la decisione finale di non dare rigore alla Lazio e di punire il presunto fallo di Marusic, scatenando la rabbia biancoceleste.

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  • IL PERCHÉ DELLA DECISIONE

    Ma perché questo provvedimento di Rocchi, sempre che trovi effettiva conferma nella volontà finale del designatore? Perché proprio Di Paolo è visto come l'artefice principale del pasticcio di Milan-Lazio.

    Il VAR di Avezzano, secondo Rocchi, ha completamente sbagliato nel richiamare Collu al monitor. Sempre secondo il Corriere dello Sport, la scelta è stata vista come "una follia", in quanto le circostanze dell'azione (la posizione del corpo e del braccio di Pavlovic, la distanza ravvicinata del tiro di Romagnoli) rendevano l'intervento dell'ex difensore del Salisburgo non punibile, dunque non passibile nemmeno di un on field review.

    Per quanto riguarda Collu, invece, la sua prestazione complessiva in Milan-Lazio è stata considerata soddisfacente. E in effetti la gara, prima di incendiarsi negli ultimi secondi, non aveva proposto grosse polemiche o episodi da moviola.

  • E LA SPIEGAZIONE?

    La vera macchia, più che la decisione di non assegnare un rigore che secondo lo stesso Rocchi non c'era, è stata appunto la spiegazione di Collu: il fallo di Marusic su Pavlovic è difficile da scorgere, e in ogni caso non può essere oggetto di on field review.

    Secondo la visione del designatore, però, il tutto non è e non sarà sufficiente per fermare Collu. Discorso diverso per Di Paolo, l'unico a pagare dopo il caos di sabato.

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