Come arrivano Juventus e Inter al Derby d'Italia: i momenti di forma, il rientro dei nazionali e le ultime sulle formazioni

La Juventus è stata sin qui protagonista di un'ottima partenza in campionato: i bianconeri hanno sconfitto 2-0 il Parma all'esordio in Serie A, ripetendosi anche sul campo del Genoa grazie al colpo di testa vincente di Vlahovic, autore di due goal in altrettante partite.

Oltre al buono stato di forma del serbo, e al primo goal in bianconero di David, la Juve ha fornito risposte molto importanti dal punto di vista della solidità difensiva come dimostrato dai due clean sheet messi a referto nei primi 180 minuti del campionato e sui quali 'pesa' il ritorno di Gleison Bremer. Punteggio pieno, zero goal incassati e morale alto: la Juve si presenta al Derby d'Italia nelle migliori condizioni possibili.

Nelle prime due giornate di campionato, invece, l'Inter si è distinta per la sua versione 'double face': i nerazzurri sono stati protagonisti di una partenza roboante a San Siro, con il Torino spazzato via con un perentorio 5-0. A segno Thuram, due volte, e Lautaro Martinez, oltre alla splendida prestazione del nuovo arrivato Sucic.

Alla seconda giornata, però, la squadra di Chivu è andata incontro ad un brusco quanto inaspettato risveglio: l'Inter, infatti, nonostante la spinta di San Siro ha perso inaspettatamente davanti ai propri tifosi contro l'Udinese di Runjaic. Un ko del tutto inaspettato che, in un certo senso, ha appesantito la sosta della Beneamata.

Gli italiani convocati nella Juventus, Locatelli, Cambiaso e Gatti, sono tornati e si sono allenati. Il centrocampista, in particolare, ha svolto lavoro di recupero, mentre Cambiaso e Gatticon il gruppo anche se l'esterno dovrà scontare una giornata di squalifica dopo il rosso contro il Parma. A parte anche Miretti e Conceicao, tornato in anticipo dal ritiro con il Portogallo per un fastidio muscolare che lo pone in dubbio per la supersfida di Torino. Regolarmente in gruppo, invece, Koopmeiners, Cabal, Perin e ovviamente gli ultimi colpi del mercato juventino Zhegrova e Openda.

Ad Appiano Gentile, invece, sono rientrati Calhanoglu, Zielinski, De Vrij e Dumfries, mentre il 10 arriveranno gli italiani Barella, Bastoni, Pio Esposito, Dimarco e Frattesi, oltre a Sucic e Akanji. Tra mercoledì e giovedì atteso Thuram, mentre tra giovedì e venerdì rientrerò Lautaro Martinez, che è statoimpegnato nella notte tra il 9 e il 10 settembre nella sfida tra Argentina ed Ecuador.

Con lo stop di Conceicao, il quale è ancora in dubbio, nella Juventus potrebbe trovare spazio Openda dal primo minuto: Tudor potrebbe infatti passare al 3-4-1-2 con Yildiz unico trequartista alle spalle del tandem composto proprio dall'ex Lipsia e da David, il quale parte in vantaggio su Vlahovic. In caso di conferma del 3-4-2-1, invece, Koopmeiners potrebbe tornare ad agire sulla trequarti.

Nell'Inter dovrebbe esserci l'esordio di Akanji, mentre la novità a centrocampo potrebbe essere l'esclusione di Calhanoglu. Il turco non vive un grande momento di forma e può entrare in balottaggio con Sucic, schierato con il Torino, o con Diouf. In quel caso, in cabina di regia potrebbe finire Barella.