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Cristian ChivuGetty Images

Chivu applaude la sua Inter dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Venezia: "Mi è piaciuta la mentalità dei ragazzi, siamo un grande gruppo"

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Tutto facile per l'Inter che chiude la pratica Venezia in un tempo e vola ai quarti di finale della Coppa Italia.

Tante buone notizie per i nerazzurri, dal primo goal di Diouf alla prima volta a San Siro di Francesco Pio Esposito fino al ritorno in campo di Mkhitaryan dopo l'infortunio.

Di seguito le parole di Cristian Chivu al termine di Inter-Venezia di Coppa Italia ai microfoni di Mediaset.

  • L'ATTEGGIAMENTO

    "Sono contento se sono arrabbiati per il goal preso. Mi è piaciuto il rispetto per l'avversario. Questo è un gruppo che sa fare, è motivato, vuole dare continuità a quello che di buono è stato fatto in questi mesi. Sono felice della prestazione. Sono contento per Andy Diouf, sono contento per i ragazzi dell'Under 23 che conosco molto bene. Ci sono tante cose buone stasera"

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  • L'IMPATTO DEI GIOVANI

    "Il merito è dei ragazzi, tutti sono stati accolti in maniera straordinaria. Non è semplice entrare in un gruppo così formato. Ma quelli che rappresentano questi colori da anni hanno accolto bene tutti. I giovani si sono calati subito nella realtà di questa società. Il percorso di crescita continua, possiamo migliorare"

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  • IL PERCORSO

    "Siamo consapevoli del percorso, del lavoro da fare. Ci sono momenti e momenti e bisogna saper gestire. Non sbaglio una dichiarazione? Avrò tempo di sparare anche qualcosa, andando contro qualcosa. Qualcosa ho già detto, magari non se ne sono accorti. Ma qualcosa di non bello l'ho detta"

  • FRATTESI

    "Frattesi ha avuto i minuti che meritava. Meritava di più, viene da un intervento e ha avuto qualche problemino che non abbiamo mai comunicato. Ma lui si è sempre messo a disposizione malgrado questi problemi. Doveva mettere benzina nelle gambe e ha retto bene. Sappiamo l'importanza di Davide, ho fatto diverse scelte nel passato ma so che posso contare su un giocatore che è determinante e ha ancora voglia di essere determinante per noi"

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