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Mahamadou Sangare (Man City)Getty

Tutto su Mahamadou Sangaré, il velocissimo bomber che sta per lasciare il PSG: lo aspetta il Manchester City

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Il PSG negli ultimi anni ha acquistato Ibrahimovic, Cavani, Neymar, Mbappé, Sergio Ramos, Messi. Ma se i titoli della Ligue 1 continuavano a piovere in bacheca, il club è precipitato in un circo ritrovandosi, in molti casi, con giocatori ormai anziani e oltre il loro apice, ma con stipendi colossali. E intanto la Champions League continuava a sfuggirgli.

Dopo oltre un decennio passato a inseguire i Galacticos, il club ha finalmente capito che per tutto questo tempo aveva avuto tra le mani una miniera d'oro di talenti cresciuti nel proprio vivaio. E ora sta sfruttando questa risorsa per provare a conquistare finalmente il trofeo più ambito d'Europa. Sebbene continui a fare affidamento anche su campioni stranieri, la squadra di Luis Enrique è ora guidata da attaccanti francesi come Dembélé, Doué, Barcola. Il futuro è destinato a essere fatto in casa, con Zaire-Emery, Myare e Mayulu in rampa di lancio.

Eppure uno dei talenti più promettenti del PSG sta per lasciare Parigi e finire nelle mani di uno dei più agguerriti rivali europei. Mahamadou Sangaré ha fatto capire al resto del continente il proprio potenziale in Youth League e ora il Manchester City sta per ingaggiarlo.

GOAL vi svela tutto sul futuro fenomeno del City che, come Haaland, ha un sinistro micidiale e non è mai soddisfatto del numero di goal segnati, indipendentemente dal risultato.

  • Mahamadou Sangare (Man City)Getty

    GLI ESORDI

    Sangaré è nato a Dionkoulane, nel nord del Mali, ma è cresciuto nella capitale Bamako. Ha iniziato a giocare a calcio con gli amici del quartiere su campi sabbiosi e fin da piccolo, ricorda, "la gente mi diceva sempre che ero bravo". Suo padre non amava il calcio e voleva che il figlio studiasse il Corano invece di giocare. Ma ben presto si è reso conto che il pallone era la passione di Mahamadou, decidendo così che la migliore chance di diventare un professionista era portarlo in Francia, fucina di giovani talenti.

    Padre e figlio si sono trasferiti a Cergy, a nord di Parigi, e Sangaré ha svolto un provino con il Racing Colombes 92. Ha raccontato a FranceBleu: "Il giorno in cui sono arrivato, la gente diceva: 'È maliano, è appena arrivato, vediamo cosa sa fare'. Ricordo il mio primo allenamento. Ho dato il massimo. La gente era scioccata: 'Wow, ha davvero talento'".

    Il giorno dopo il provino, Sangaré è stato schierato titolare in un'amichevole a Lille e ha segnato dopo solo un minuto. L'attaccante ha ammesso di aver seguito una curva di apprendimento molto ripida nel rigido mondo del calcio giovanile. "Ero libero in campo. Mi piaceva molto avere la palla, per cui mi smarcavo sempre. Ma mi chiedevano di lavorare di più sul gioco spalle alla porta, sul pivot, perché quello era il mio punto debole".

    Nel 2022 Sangaré è entrato in un altro club parigino, il Montrouge, giocando nell'Under 17 nonostante avesse solo 15 anni. È stato incredibilmente prolifico, segnando 25 goal e fornendo cinque assist in sole 20 partite. Ha chiuso il campionato come capocannoniere, dando una risposta perfetta a suo padre, che inizialmente aveva dubitato delle sue capacità, dicendogli: "Non funzionerà, il calcio non fa per te".

    Sangaré Senior ha comprato un regalo al figlio per congratularsi con lui per il titolo di capocannoniere e non è stato l'unico a rimanere impressionato dal suo bottino realizzativo, dato che tutti i club più importanti della Ligue 1 che hanno mostrato interesse per lui. Alla fine ha scelto il PSG, firmando un contratto giovanile nell'estate del 2023 e iniziando a giocare nell'Under 19. Sangaré si è dimostrato altrettanto letale giocando due anni sopra la sua fascia d'età: ha chiuso la stagione con 32 goal.

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  • Mahamadou Sangare PSGGetty Images

    LA GRANDE OCCASIONE

    Proprio come la prima squadra in Champions League, il PSG ha iniziato in maniera deludente nella Youth League, conquistando solo un punto nelle prime tre partite. Ma ha preso il volo in casa contro l'Atletico Madrid, la partita in cui Sangaré ha mostrato le proprie abilità sulla scena continentale con una tripletta in 17 minuti.

    Mahamadou ha aperto le danze con un calcio di punizione, poi ha segnato il secondo goal da distanza ravvicinata. Meno di quattro minuti dopo ha completato la tripletta dal dischetto, in una partita che si è conclusa con una vittoria per 4-2. Ma quello era solo l'inizio della sua avventura in Youth League.

    Il PSG ha poi fatto visita al Bayern e Sangaré ha portato la sua squadra sul 2-0 con una straordinaria dimostrazione di velocità, partendo dalla propria metà campo per inseguire un pallone in profondità e, dopo due tocchi, infilare la palla nell'angolo basso. Ha segnato altre due volte nel secondo tempo, firmando la sua seconda tripletta in altrettante partite, prima con un semplice tocco e poi con una rapida giocata in area che ha chiuso la partita sul 5-2.

    Sangaré ha chiuso con un altro goal nella gara persa 3-2 contro il Salisburgo, portando a otto il suo bottino nella fase a gironi, tutti segnati nelle ultime quattro partite. Non è bastato al PSG per qualificarsi alla fase a eliminazione diretta, ma il suo talento ha comunque chiuso come capocannoniere ex aequo della competizione, nonostante abbia giocato solo sei delle undici partite disponibili.

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  • Luis Enrique PSGGetty

    COME STA ANDANDO

    Sangaré ha iniziato ad allenarsi con la prima squadra del PSG a dicembre, anche se non è ancora stato convocato per una partita. Ma le sue prodezze in Youth League lo hanno reso un giocatore molto richiesto e il mese scorso avrebbe deciso di non rinnovare il contratto con il PSG per valutare le offerte di altri club. Alla fine di aprile avrebbe infine accettato un'offerta del Manchester City.

  • Mahamadou Sangare PSGGetty

    I SUOI PUNTI DI FORZA

    Sangaré ha un ritmo incredibile e una rara capacità di mantenere il controllo della palla in corsa. Ma oltre alla bravura nel puntare i difensivi, ha anche un talento naturale per arrivare al posto giusto nel momento giusto e fiutare il goal con un sinistro micidiale. Ecco perché è così prolifico: sa segnare goal bellissimi e gol sporchi.

    "È un centravanti puro, una vera macchina da goal - ha detto Anthony Vivien, presidente dei Les Titis de PSG, l'associazione dei giovani calciatori del club - Solo l'anno scorso ha segnato 32 volte in 35 partite. È un ragazzo piuttosto tranquillo, che parla più quando segna che quando si esprime a parole. Sa come entrare nelle difese avversarie, è questo il suo punto di forza. Ha un'ottima lettura della profondità".

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  • Mahamadou Sangare PSGGetty Images

    MARGINI DI MIGLIORAMENTO

    Sangaré ha ammesso di preferire il sinistro al destro, anche se ha cercato di migliorare il piede più debole giocando sulla fascia sinistra e tagliando verso l'interno. Ma alla fine si considera un numero 9 piuttosto che un'ala. Curiosamente per un centravanti affamato di goal, inoltre, Sangaré ha un'avversione per i colpi di testa: "Non sono molto bravo. Non mi piace molto, ma quando capita, ci provo e do il massimo".

    Mahamadou ammette anche che ogni tanto mira a concentrarsi sul segnare più goal possibili piuttosto che servire i compagni: "Ho trovato il mio posto davanti alla porta. È la mia posizione preferita - ha detto - La cosa più importante per un attaccante è segnare. Come si dice, quando sei un attaccante devi essere egoista. Però se ho un compagno accanto a me che è ben marcato, preferisco smarcarlo e far segnare anche lui. È importante".

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    IL PARAGONE CON NKUNKU

    L'esplosività e la capacità di accelerare in spazi ristretti di Sangaré ricordano Christopher Nkunku, un altro talento delle giovanili del PSG che ha deciso di trasferirsi all'estero per farsi strada nel mondo del calcio. Anche Nkunku ha sfruttato la Youth League come trampolino di lancio per la propria carriera, raggiungendo la finale nel 2015/16 con il PSG e perdendo contro il Chelsea, una delle sue future destinazioni.

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  • Mahamadou Sangare PSGGetty

    IL FUTURO

    Sangaré è ancora lontano dal poter competere per un posto nella prima squadra del City con Haaland e Marmoush, per probabilmente trascorrerà almeno un anno nell'Academy del club per imparare il calcio inglese e affinare lo stile di gioco che dovrà adottare per affermarsi all'Etihad Stadium.

    Il City ha anche un altro lusso: può contare sulla rete di club del City Football Group, come il Girona in Liga, il Troyes in Ligue 2 o il Palermo in Serie B, dove potrebbe mandare Sangare per fargli acquisire esperienza in prima squadra e allo stesso tempo monitorarlo più da vicino rispetto a quanto sarebbe possibile se fosse in un altro club al di fuori della scuderia.

    Ma l'obiettivo finale è un altro: che Sangaré continui a crescere e ripeta in Champions League con il Manchester City le prodezze viste in Youth League con la maglia del PSG.