Scagionata da qualsiasi llecito in seguito all'indagine antidoping che l'ha visto protagonista, suo malgrado. Il motivo? Aveva accidentalmente ingerito una sostanza vietata contenuta... nei granuli di gomma del sintetico.
Ha dell'incredibile la storia proveniente dalla Norvegia e in particolare dal Valerenga, uno dei migliori club femminili locali, più volte impegnato nella Women's Champions League (nel 2024/2025 ha affrontato la Juventus nel massimo torneo europeo). Per fortuna della giocatrice, rimasta anonima, l'Agenzia Antidoping norvegese è riuscita ad individuare la provenienza della sostanza, ingerita durante una partita.
I granuli di gomma sono composti triturati e riciclati (spesso da pneumatici), che di fatto si trovano sotto i campi da calcio sintetici categoria 3G e 4G, diffusi in tutta Europa a livello amatoriale e professionale.
