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Palestina calcioGetty Images

Arab Cup al via, in Qatar si gioca il torneo FIFA: Palestina e Siria subito sorprendenti

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Sui social sono decine i video condivisi dai tifosi palestinesi e siriani, intenti a festeggiare la vittoria della propria Nazionale all'esordio nell'Arab Cup FIFA 2025. A sorpresa, contro ogni pronostico, sia la Palestina che la Siria hanno infatti cominciato il proprio girone, l'A in entrambi i casi, con un successo, rispetttivamente contro le favorite Qatar, padrona di casa, e Tunisia.

Nel silenzio quasi totale dei media occidentali europei, in Qatar è cominciata la Coppa araba che vede in campo le migliori squadre africane e asiatiche appartenenti alla Union of Arab Football Associations. Finita nelle mani della FIFA dal 2021 dopo decenni di edizioni senza continuità, la competizione 2025 è stata offuscata dall'imminente Coppa d'Africa di fine mese, alla quale prenderanno parte alcune rappresentative attualmente in gioco in Qatar. 

Ed è proprio per questo motivo, principalmente, che i tifosi europei non stanno minimamente, o quasi, dando attenzione alla Coppa araba, visto e considerando come Marocco, Tunisia ed Egitto sono impegnate sia nel torneo qatariota, ma giocheranno anche la Coppa d'Africa: i convocati per l'attuale torneo non sono i big assoluti, sui quali possono contare le altre rappresentative, ma bensì le seconde linee che permetteranno ai propri maggiori interpreti di prendere parte all'altra competizione.

Nonostante un'attenzione europea decisamente bassa, in termini di risultati e possibile gloria la Coppa araba è essenziale per le Nazionali che non giocheranno la Coppa d'Africa facendo parte di un altro continente, ma soprattutto è fondamentale per rappresentative come Palestina e Siria, che tramite il calcio sperano di regalare qualche sorriso alla popolazione martortiata dalla guerra.

  • I SUCCESSI DI PALESTINA E SIRIA

    Palestina e Siria hanno vinto il proprio esordio nella Coppa araba, sorprendentemente. Per la squadra di Jazar, il successo è arrivato contro i padroni di casa del Qatar all'ultimo minuto, riuscendo in un'impresa assoluta contro un team che ha convocato i suoi migliori giocatori per esibirsi davanti ai propri tifosi.

    Qatar-Palestina è stata decisa dall'autorete di Al-Brake, che ha scatenato l'entusiasmo a Gaza, devastata dall'invasione israeliana e dagli oltre 70.000 morti, alcuni dei quali dopo il cessate il fuoco violato dall'IDF in svariate occasioni.

    Ehab Abu Jazar aveva dichiarato come a differenza delle altre rappresentative, la Palestina giocasse per qualcosa più dei trofei, ovvero per dare gioia alla popolazione: i video sui social dimostrano quanto la Nazionale e la vittoria sul Qatar siano stati e siano importanti.

    A sorpresa ha conquistato i tre punti anche la Siria, la cui popolazione ha fatto i conti con una tremenda guerra civile che ha causato tra i 200.000 e i 300.000 morti dal 2011. Contro la Tunisia, che ha risparmiato i suoi migliori giocatori per la Coppa d'Africa, ha trovato il goal decisivo Omar Khribin.

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  • ENTUSIASMO IN QATAR

    Sono oltre 700.000 biglietti i biglietti venduti per assistere all'Arab Cup, a cui prendono parte 16 squadre: di questi, più di 200.000 sono stati acquistati dai tifosi provenienti dell'estero.

    Lo Stadio Al Khor ha ospitato la cerimonia d'apertura, con più di 60.000 spettatori presenti: i tifosi hanno potuto raggiungere lo stadio in metro gratuitamente e potranno farlo per il resto del torneo, verso gli stadi Khalifa International, Lusail, Ahmad Bin Ali, Stadium 974 ed Education City.

    Alla cerimonia d'apertura ha partecipato anche Jeremy Irons, uno dei migliori attori della sua generazione, al pari del collega siriano Rashid Assaf.

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  • IL MONTEPREMI DEL TORNEO

    La Coppa araba presenta un notevole montepremi: 36,5 milioni di dollari, con cifre più alte destinate ovviamente a chi proseguirà il torneo dopo la fase a gironi, nel tentativo di conquistare la finale prevista il 18 dicembre.

    Quattro anni fa, nella prima edizione targata FIFA, il montepremi ammontava a 25.5 milioni, con un incremento di 11 per l'attuale torneo.

    Inutile dire che per diverse federazioni il montepremi messo in palio dalla FIFA sarà fondamentale al pari dei risultati sportivi.

  • COPPA ARABA E COPPA D'AFRICA

    Se per alcune tifoserie come Iraq, Palestina, Oman e Bahrain la Coppa araba è lo spettacolo più importante del 2025, per altre il torneo rappresenta semplicemente una competizione come un'altra.

    Marocco, Tunisia, Egitto ed Algeria giocheranno anche la Coppa d'Africa di scena dal 21 dicembre, tre giorni dopo la finale della Coppa araba: per il torneo di scena in Marocco saranno convocati i migliori calciatori attualmente non presenti nel torneo qatariota, da Brahim a Mahrez, passando per Salah.

    La coppa araba risulta essere importante, ma meno entusiasmante rispetto a ciò che accadrà nel 2026, per rappresentative come Giordania e Iraq: la prima giocherà il Mondiale per la prima volta, mentre la seconda parteciperà ai playoff per provare ad entrare tra le 48 qualificate.

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