Alejandro Gomes Rodriguez: il 'Sergio Aguero inglese' che potrebbe guidare la rivoluzione del Lione

Rodriguez è nato l'11 marzo 2008 a Caracas, capitale del Venezuela. Si è trasferito in Inghilterra all'età di 10 anni con la sua famiglia allargata che già viveva lì, con la possibilità di impressionare la squadra locale del Southampton. Invece è stato deciso che avrebbe dovuto fare prima un po' di esperienza nei campionati minori: così è approdato all'Eastleigh, con la promessa che i 'Saints' lo avrebbero richiamato se tutto fosse andato per il meglio.

"Da bambino - ha dichiarato Rodriguez a 'England Football' - ho sempre voluto diventare un calciatore professionista. In Venezuela giocavo a calcio principalmente a scuola e uno dei miei obiettivi era trasferirmi in un Paese europeo. Mio zio ha aiutato me e tutta la mia famiglia a trasferirci in Inghilterra e da allora ho scalato le gerarchie del calcio. Ad essere sincero, è stato tutto molto veloce".

Non ci è voluto molto affinché i grandi club della costa meridionale notassero Rodriguez e i suoi goal a grappoli - alcune fonti parlano addirittura di 334 in 136 partite - e nel 2022 ha firmato per il Southampton, che vanta uno dei vivai più prestigiosi del Paese. A soli 15 anni, l'attaccante è stato inserito nella squadra Under 21 dei 'Saints' per giocare in Premier League 2, segnando all'esordio con un tiro al volo contro il Tottenham.

All'improvviso, Rodriguez è diventato un giocatore molto richiesto sul mercato. Anche il Southampton era consapevole del potenziale del giocatore, ma ha dovuto lottare per tenerlo in squadra.

I 'Saints' volevano legarsi a Rodriguez con un nuovo contratto nella speranza di portarlo in prima squadra nel 2024, ma erano consapevoli del fatto che l'attaccante avesse la possibilità di portare il suo talento altrove.

Rodriguez, tuttavia, ha accettato l'offerta del Lione quell'estate, con il Southampton che ha ricevuto un misero indennizzo di 150.000 sterline. "So che il Lione è un grande club. Dà ai giovani la possibilità di dimostrare il loro valore per entrare in prima squadra. Ed è quello che sto cercando", ha dichiarato al suo arrivo in Francia.

Un'influenza sorprendente sulla decisione di Rodriguez è stata quella dell'ex difensore dell'Arsenal Ainsley Maitland-Niles, che ha trascorso la stagione 2022-23 in prestito al Southampton prima di firmare per il Lione. "Mi sono allenato con lui per una settimana", ha detto Rodriguez parlando di lui. "Eravamo a Londra ed è stato davvero interessante allenarsi con un giocatore della prima squadra che ha militato in grandi club come il Lione e l'Arsenal. Mi ha aiutato a diventare un giocatore migliore. Gli ho fatto molte domande perché non sapevo cosa scegliere. Mi ha aiutato a fare la scelta giusta al momento giusto".

Rodriguez ha trascorso gran parte della stagione 2024-25 nelle squadre riserve e Under 19 del Lione, chiudendo con 12 goal e tre assist in 22 partite tra i due livelli. Queste prestazioni hanno attirato l'attenzione dell'allenatore Paulo Fonseca, che ha convocato l'attaccante in prima squadra per gli ultimi mesi della stagione. Dopo il mancato subentro nei quarti di finale di Europa League contro il Manchester United, Rodriguez ha esordito da professionista il 5 maggio, entrando in campo dalla panchina nella sconfitta per 2-1 contro il Lens in Ligue 1.

Rodriguez ha recentemente fatto scalpore per le sue prestazioni con l'Inghilterra Under 17 agli Europei di quest'estate. È stato il suo goal a sbloccare il risultato nella partita inaugurale del torneo, terminata 1-1 contro il Belgio: dopo essersi smarcato dalla difesa avversaria, ha corso verso la porta e ha tirato con un tiro potente sul primo palo.

"Da attaccante devi segnare per brillare, e io ho sfruttato la mia occasione", ha dichiarato dopo la partita. "Ho avuto solo un'occasione e sono riuscito a sfruttarla, quindi è stato fantastico. Ora voglio solo fare di più e diventare il capocannoniere. Nelle qualificazioni ho segnato tre goal in tre partite, quindi ero contento della mia prestazione e penso che sia per questo che sono di nuovo qui. È il mio lavoro e probabilmente è per questo che il coach mi ha scelto, per aiutare la squadra".

Nella partita successiva, l'Inghilterra ha perso 4-2 contro l'Italia, ma Rodriguez ha brillato ancora. Ha pareggiato due volte, prima portando il risultato sull'1-1 con un tiro potente tipico di un numero 9, poi superando un difensore avversario con un dribbling veloce e segnando il 2-2 dopo l'intervallo.

Nell'ultima partita del girone, l'Inghilterra è passata in vantaggio di quattro goal in avvio, vincendo alla fine per 4-2 contro la Repubblica Ceca, ma non è bastato per evitare l'eliminazione per differenza reti. Ciononostante, Rodriguez si è fatto notare con quello che sta rapidamente diventando il suo marchio di fabbrica, ovvero sfruttare la sua velocità per superare l'ultima linea difensiva prima di mettersi in posizione e segnare con freddezza da distanza ravvicinata.

Solo l'italiano Samuel Inacio ha superato il bottino di quattro goal di Rodriguez durante il torneo ma, considerando che l'Inghilterra è stata eliminata nella fase a gironi, non si può certo biasimare il giocatore del Lione per non aver portato a casa la Scarpa d'Oro.

Come da lui ammesso, Rodriguez è un attaccante che ama segnare: "Sono sempre stato un goleador fin da piccolo e ho giocato in quella posizione anche in questa stagione con il Lione. Prima giocavo come ala nel Southampton, ma mi sono detto che volevo essere un attaccante e quando sono passato al Lione ho detto loro che volevo giocare in quella posizione".

Gli osservatori giovanili hanno notato che Rodriguez è sempre stato fisicamente maturo per la sua età, capace di sfruttare la sua velocità e la sua forza per rendersi pericoloso in attacco. Secondo The Athletic, è proprio per questo che ha potuto giocare in prima squadra durante gli allenamenti con il Southampton.

Rodriguez ha parlato della sua frustrazione per essere stato utilizzato come ala destra dai 'Saints', ma lo staff del club ha insistito che questa soluzione fosse la migliore per aiutarlo a sviluppare le sue capacità con e senza palla, per renderlo un attaccante più completo piuttosto che un giocatore con un solo talento. Questo gli ha permesso di concludere la stagione 2023-24 della Premier League 2 con nove assist in sole 10 partite, e questa esperienza sulle fasce potrebbe tornare utile a Rodriguez più avanti nella sua carriera.

C'è qualcosa da dire anche sul coraggio e l'adattabilità di Rodriguez. La scelta più semplice, nel 2024, sarebbe stata quella di accettare il nuovo contratto con il Southampton, ma invece ha scelto di iniziare una nuova vita in un Paese di cui non parlava la lingua. Una tale forza mentale è l'attitudine che tutti i giovani giocatori dovrebbero cercare di raggiungere.

Lo staff tecnico del Southampton sapeva che Rodriguez avrebbe dovuto lavorare di più sul suo gioco a tutto campo se davvero voleva affermarsi nel ruolo preferito di numero 9: da qui la decisione di schierarlo come ala sin dall'inizio della sua carriera da professionista. Avendo giocato solo in squadre scolastiche in Venezuela e poi in campionati minori con l'Eastleigh al suo arrivo in Inghilterra, Rodriguez non possedeva la stessa abilità tecnica degli altri giovani provenienti dai vivai delle grandi squadre ed era così obbligato a recuperare terreno.

Sebbene questo non sia più un grosso problema, Rodriguez ha ancora molta strada da fare per dimostrare che la sua nuova tecnica può essere trasferita ai massimi livelli. A differenza di molti coetanei, è fisicamente pronto per il passo successivo: anche se è alto solo 1,75 e questo potrebbe essere visto come un punto debole, in quanto non riuscirebbe a dominare facilmente i difensori nei vari duelli.

È raro che attaccanti con la statura di Rodriguez raggiungano livelli d'élite, ma ciò non significa che sia impossibile.

"Penso che sia Aguero, significa molto per me", ha risposto Rodriguez quando gli è stato chiesto dall'ufficio stampa del Lione chi lo avesse ispirato, prima di guardare più da vicino la sua nuova casa. "Oppure Lacazette! Per me è un grande giocatore, ha segnato molti goal per il Lione e l'Arsenal, quindi sarebbe gratificante imparare di più al suo fianco".

Nel caso di Aguero, i parallelismi sono evidenti. L'argentino non ha mai lasciato che la sua statura diventasse un problema, ma ha invece sfruttato agilità e velocità per trovare spazi che attaccanti più alti avrebbero impiegato più tempo a individuare e sfruttare. A livello giovanile, Rodriguez ha dimostrato la sua abilità in tal senso e ora sta aspettando il momento giusto per cogliere la sua occasione nel calcio professionistico.

Con Lacazette approdato al Neom SC, club della Saudi Pro League, Rodriguez avrà più possibilità di guadagnarsi ulteriori opportunità in prima squadra con il Lione, soprattutto se dovessero essere ceduti altri giocatori nel caso in cui il ricorso contro la retrocessione in Ligue 2 non andasse a buon fine.

"Quest'anno in Francia è stato fantastico per me", ha detto Rodriguez della sua prima stagione al Lione. "Quando sono arrivato non sapevo come sarebbe andata, perché non conoscevo nessuno. Parlo inglese, spagnolo e portoghese e non parlavo francese, ma le persone sono state fantastiche e mi chiedono ogni giorno come sto e come mi sento. Ovviamente è un tipo di calcio diverso da quello inglese, ma ci si abitua e questo è quello che sono riuscito a fare negli ultimi sei mesi".

La fiducia che Rodriguez ha nelle sue capacità lo ha aiutato a raggiungere questo livello in carriera, ben lontano dai tempi in cui giocava solo in ambito scolastico in Venezuela. Ora che milita in uno dei club storici della Francia, noto per aver lanciato giovani talenti nel corso degli anni, potrebbe essere convocato in prima squadra prima del previsto.