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Fabio Cannavaro 2025Getty Images

Al Mondiale 2026 potrebbero esserci cinque ct italiani: due sono già sicuri

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Il prossimo marzo si saprà se l'Italia, reduce da due mancate qualificazioni nel 2018 e nel 2022, riuscirà ad accedere al Mondiale 2026 in Messico, Stati Uniti e Canada. Impegnata nei playoff, con semifinale ed eventuale finalissima che varrà l'accesso al torneo della prossima estate, la Nazionale di Gattuso spera di cancellare il ricordo della passate delusioni. Qualora l'Italia non riesca ad accedervi, ci sarà comunque una sua rappresentanza.

In attesa della lista di arbitri, con possibili italiani presenti, è già certa la presenza di due allenatori: Carlo Ancelotti e Fabio Cannavaro, infatti, guideranno rispettivamente Brasile e Uzbekistan al prossimo Mondiale. Il numero di ct nati in Italia, però, potrebbe essere molto più alto.

Oltre a Gattuso, infatti, sono diversi i commissari tecnici italiani impegnati nei playoff europei di scena a marzo, che potrebbero raggiungere sia Ancelotti che Cannavaro nel Mondiale più grande di sempre.

  • GATTUSO E GLI ALTRI

    Gattuso spera di unirsi ad Ancelotti e Cannavaro come ct italiano al Mondiale 2026, ma non è solo impegnato nei playoff di marzo.

    Vincenzo Montella, dopo essere arrivato secondo alle spalle della Spagna, giocherà gli spareggi come ct della Turchia. Ed essendo in prima fascia come l'Italia, non giocherà i playoff contro la Nazionale azzurra di cui ha fatto parte in passato.

    Diverso, invece, il discorso di Calzona, commissario tecnico della Slovacchia ed ex mister del Napoli. Essendo in seconda fascia, non affronterà Montella o Gattuso nella semifinale degli spareggi, ma a seconda del sorteggio potrebbe incrociare l'Italia o la Turchia nella finalissima.

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  • CINQUE CT ITALIANI AL MONDIALE?

    Marco Rossi ha visto l'obiettivo playoff sfumare negli ultimi secondi dei gironi di qualificazione, la sua Ungheria non giocherà i Mondiali. Altri cinque ct italiani, però, potrebbero essere presenti alla Coppa del Mondo.

    Qualora Montella, Calzona e Gattuso riescano a raggiungere il Mondiale a cui sono già certi di partecipare Ancelotti e Cannavaro, l'Italia avrà ben cinque allenatori su quarantotto ai nastri di partenza.

    Gli altri commissari tecnici italiani in giro per il mondo non si sono avvicinati al Mondiale: da Cusin, ct delle Comore, a Nicolato, scelto dalla Lettonia, passando per De Leo e Cevoli, rispettivamente alla guida di Malta e San Marino. 

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  • NESSUN CT ITALIANO NEL 2022

    Comunque vadano i playoff, l'Italia avrà almeno due commissari tecnici al Mondiale centro-nord americano al via a fine primavera 2026. 

    Un passo in avanti rispetto al 2022, quando nessun ct dell'Italia parteciò ai Mondiali in Qatar. Quattro anni prima, con l'Italia assente, non ci fu allo stesso modo alcun commissario tecnico proveniente dalla Penisola.

    Nelle edizioni precedenti, vista la presenza della Nazionale azzurra, c'era sempre stato un commissario tecnico nato in Italia.

  • I CT ITALIANI ALL'ULTIMO EUROPEO

    Il Mondiale 2026 potrebbe essere un proseguo dell'Europeo, vista la presenza di diversi ct italiani che hanno guidato le rispettive Nazionali nell'ultimo torneo vinto dalla Spagna in terra tedesca.

    Lo scorso anno furono presenti Marco Rossi come commissario tecnico dell'Ungheria, Francesco Calzona quale ct della Slovacchia, Domenico Tedesco alla guida dell'Italia, Vincenzo Montella per la Turchia e naturalmente Luciano Spalletti da ct azzurro.

    Un totale di cinque: tra un anno potrebbe ripetersi lo stesso numero, con Gattuso, Ancelotti e Cannavaro al posto di Spalletti, Rossi e Tedesco.

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