Si dice spesso che nel calcio conta solo vincere, sottintendendo che nessuno ricorda i secondi classificati. Ovviamente non è vero. O quasi.
A volte, la storia di una stagione non è quella della squadra che ha conquistato il titolo, ma di quella che lo ha perso. Chiedete a chiunque della stagione 1995-96 della Premier League e vi verrà subito in mente il Newcastle di Kevin Keegan, mentre il ricordo indelebile della corsa allo scudetto del 2001-02 è quello di Ronaldo in lacrime allo Stadio Olimpico, quando l'Inter regalò il titolo alla Juventus.
E chi potrebbe dimenticare i Galacticos del Real Madrid che sono passati dal primo al quarto posto in Liga perdendo sei delle ultime sette partite nel 2003-04, o il famigerato scivolone di Steven Gerrard ad Anfield un decennio dopo?
Il Botafogo, dal canto suo, non avrebbe mai superato lo storico crollo nel Brasileiro del 2023 se non avesse vinto sia il campionato che la Copa Libertadores l'anno scorso. Per quanto riguarda il Bayer Leverkusen, era diventato sinonimo di fallimento all'ultimo ostacolo, tanto da essere soprannominato "Neverkusen" fino all'arrivo di Xabi Alonso.
C'è quindi una possibilità molto concreta che la stagione 2024-25 dell'Ajax venga ricordata per sempre per tutti i motivi sbagliati, con gli uomini di Francesco Farioli che rischiano di aggiungere il loro nome alla lista dei più grandi fallimenti del calcio.








