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 Acerbi Leao Inter MilanGetty Images

Acerbi tira i capelli a Leao, scintille durante il derby: portoghese nervoso, interviene Sozza ma niente cartellino

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La tensione del derby si avverte chiaramente a San Siro, dove Inter e Milan si contendono tre punti pesanti per la classifica.

A infiammare definitivamente la gara è stato un duro confronto tra Francesco Acerbi e Rafa Leao, con il portoghese furioso per un intervento 'proibito' dell’avversario.

A riportare la calma ci ha pensato l’arbitro Simone Sozza, intervenuto prontamente per parlare faccia a faccia con i due giocatori.

  • COS'È SUCCESSO?

    Sul finale del primo tempo Leao si è infuriato con Acerbi, accusandolo di averlo tirato per i capelli.

    Dopo un acceso faccia a faccia, è intervenuto l’arbitro Sozza a riportare la calma. Il portoghese, però, ha continuato a protestare ripetendo: “Non può tirarmi i capelli”, mentre il difensore nerazzurro ribatteva: “Non l'ho fatto apposta”.

    Dai replay si nota come, nel duello su un pallone alto, Acerbi si sia aggrappato a Leao tra il colletto posteriore della maglia e i capelli, nel tentativo di prendere posizione e colpire di testa.

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  • NESSUNA SANZIONE DA PARTE DI SOZZA

    L’arbitro Sozza ha scelto di parlare direttamente con entrambi i giocatori, senza ricorrere a sanzioni disciplinari, invintandoli a mantenere la calma e riportando ordine nella partita.

    Nessun intervento nemmeno da parte del VAR, in quanto non ha considerato rilevante l'episodio tra i due.

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  • LEAO AMMONITO POCO DOPO

    Pochi minuti più tardi, in pieno recupero del primo tempo, Leao è stato ammonito.

    Il portoghese è intervenuto in ritardo su Barella, che aveva già spostato il pallone, finendo per travolgerlo vicino alla panchina di mister Allegri.

    Secondo Luca Marelli di DAZN, il giallo assegnato dal fischietto di Seregno è apparso un po’ troppo generoso e poteva essere evitato.