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Hachim Mastour MilanGetty Images

La strana storia di Mastour: 'svincolato immaginario', col Milan fino al 2018

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A Milanello si rivede Hachim Mastour. Proprio quando tutti erano convinti che l'avventura al Milan dell'ex enfant prodige del calcio italiano fosse ormai giunta al termine, vista la scadenza nel giugno 2017 del primo contratto da professionista firmato da Hachi, arriva il colpo di scena che rimescola le carte: Mastour, dopo aver passato un mese da 'svincolato immaginario', è ancora a tutti gli effetti un tesserato del Milan.

Ma proviamo a ricomporre i pezzi del puzzle: il 15 giugno 2014, al compimento del suo 16° anno di età, il giovanissimo trequartista, nato a Reggio Emilia da famiglia di origini marocchine, firma il suo primo contratto da professionista con il Diavolo, un triennale con scadenza 30 giugno 2017. L'hype intorno a lui è gigantesco, a Milanello sono convinti di avere tra le mani un potenziale fenomeno, ma le cose non vanno nel verso giusto. 

E' così che nell'estate del 2015 Mastour viene ceduto in prestito biennale, con opzione di riscatto, al Malaga. Ma contestualmente il Milan si assicura il prolungamento di un ulteriore anno, in caso di mancato riscatto da parte del club spagnolo. Il Malaga al termine della stagione 2015/16 rispedisce Hachim al mittente, facendo scattare di fatto il rinnovo automatico con il Milan.

Un accordo mai annunciato pubblicamente dalla società rossonera, ma che oggi è realtà: dopo la difficile stagione in prestito al PEC Zwolle riparte l'avventura di Mastour al Milan. Almeno in attesa di ulteriori sviluppi in chiave mercato: possibile infatti un nuovo prestito o anche una soluzione a titolo definitivo che possa permettere al giocatore di trovare la sua dimensione. 

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