Pubblicità
Pubblicità
HD Kostas ManolasGetty

Calciomercato Roma, Manolas allo Zenit 'blinda' Rudiger e Nainggolan

Pubblicità

Il futuro di Manolas legato a doppio filo a quello di Rudiger. Nell’incontro di un paio di giorni fa con l’agente del difensore Giannis Evangelopoulos, si è parlato di quella che potrebbe essere l’offerta dello Zenit Sanpietroburgo.

Al momento non è stata ancora formalizzata eppure la Roma è a conoscenza del fatto che il club russo, su indicazione del nuovo allenatore Roberto Mancini, sarebbe disposto a mettere sul piatto della bilancia 30 milioni di euro per convincere i giallorossi a cedere l’ex giocatore dell’Olympiakos. Nel caso in cui la proposta dovesse essere recapitata ufficialmente a Trigoria, la Roma avrebbe risolto una buona parte dei suoi problemi. Economici e di spogliatoio.

Non è un mistero che il club giallorosso debba coprire entro fine giugno un bel buco in bilancio. Vero che la cessione di Salah intorno ai 45 milioni di euro (soltanto da ufficializzare ma è tutto fatto con il giocatore che sta risolvendo gli ultimi dettagli relativi al suo contratto) dimezzerà il debito totale, eppure servirà anche un’altra cessione eccellente per far quadrare i conti e successivamente partire con il mercato in entrata.

Uno tra Rudiger, Manolas o Nainggolan, che chiede da più di un anno il rinnovo del contratto ma non è stato ancora accontentato. E visto che la Roma e Di Francesco vorrebbero continuare a puntare sul Ninja e sul difensore tedesco anche nella prossima stagione, la cessione del difensore greco sarebbe quella praticamente indolore.

Anche perché i rapporti tra il ragazzo e lo spogliatoio romanista non sembrano essere eccellenti, come confermato dall’accenno di rissa con il compagno di squadra Dzeko sfidato con la sua Nazionale della Bosnia una decina di giorni fa nelle qualificazioni mondiali. La cessione di Manolas eviterebbe praticamente alla Roma di vendere uno tra Rudiger, che piace sempre all’Inter e Nainggolan, che ha sempre detto di essere strafelice nella capitale.

La Roma però vorrebbe fare in fretta. Lo ha detto all’agente del greco. Soprattutto perché poi avrebbe i soldi in cassa per sostituire i partenti. Difficile trovare l’erede di Salah, ma tra i tanti nomi sondati sul mercato, quelli di Ounas e Ghezzal sembrano essere i più adatti al gioco di Eusebio Di Francesco.

L’esterno sinistro classe ’96 algerino-francese del Bordeaux stuzzica non poco la fantasia di Monchi. Può giocare sia da mancino che dalla parte opposta. Ha corsa, velocità, progressione e numeri che un po’ ricordano le giocate del talento egiziano ceduto al Liverpool. Il problema è semmai la concorrenza del Napoli, che come la Roma si è messa in contatto con gli intermediari per provare a raggiungere un accordo.

L’altro nome è quello di Rachid Ghezzal, che tra l’altro ha saputo far male alla Roma nella doppia sfida di Europa League. Più che altro un’opportunità, considerando che il ragazzo del ’92 si svincolerà il prossimo 30 giugno e in quel caso bisognerebbe trovare soltanto un accordo con il giocatore.

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0