Al tramonto di una ‘Generazione d’oro’ che però non è riuscita a conquistare trofei e rispettare le grandi attese nelle varie competizioni in cui era impegnata, un Belgio giovane e rivoluzionato si prepara al primo appuntamento importante, Euro 2024, dopo aver salutato alcune delle sue più grandi stelle dell’era moderna.
Questo non vuol dire che i Diavoli Rossi non avranno qualità ed esperienza a disposizione di Domenico Tedesco - successore di Roberto Martinez - in Germania, con giocatori del calibro di Kevin De Bruyne, Jan Vertonghen e Romelu Lukaku che saranno presenti e saranno i leader tecnici e carismatici della nazionale belga.
In Germania, il Belgio vuole riscattare il deludente cammino ai Mondiali 2022 in Qatar, dove è stato eliminato in un gruppo sulla carta alla portata con Croazia, Marocco e Canada.
A Euro 2020 - torneo considerato probabilmente la miglior occasione per la ‘generazione d’oro’ dei Diavoli Rossi per vincere un trofeo e scrivere la storia - il sogno del Belgio si è interrotto ai quarti di finale, contro l’Italia di Mancini.
Le aspettative sono totalmente diverse questa volta. La pressione nei confronti di Tedesco e del suo Belgio non sarà la stessa, ma certamente la speranza nel Paese è quella di arrivare più in fondo possibile alla competizione.
Il Belgio è stato inserito nel Gruppo E e se la vedrà con Slovacchia, Romania e Ucraina, formazione che ha ottenuto il pass attraverso i playoff.