Il derby italiano, auspicato e allo stesso tempo temuto alla vigilia, è realtà: Milan e Napoli si affronteranno in doppia sfida nei quarti di finale di Champions League. Un abbinamento che anche Stefano Pioli, nella conferenza stampa di vigilia della gara di sabato sera contro l'Udinese, ha commentato.
"Tutti gli avversari sarebbero stati difficili, ai quarti di finale sono tutte forti. Il Napoli sta facendo meglio di noi in campionato, è forte, ma la Champions League è la Champions League e il Milan è il Milan".
I giocatori del Napoli hanno esultato per aver pescato il Milan, evitando così Manchester City, Bayern e Real Madrid.
"Ma io, tra prima e dopo, preferisco sempre festeggiare ed essere felice dopo, piuttosto che prima".
Capitolo Udinese: Ibrahimovic potrebbe partire finalmente titolare.
"Sta bene, vuole giocarle tutte, anche se non penso abbia ancora i 90 minuti nelle gambe. Vedremo domani che scelte fare. Possono giocare anche Rebic o Origi".
Se lo svedese scalpita, Rafael Leão sta vivendo una fase di involuzione.
"A noi non interessa quello che dicono fuori da Milanello. Rafa deve stare vicino a chi gli vuole bene. Non è depresso: è determinato. Anche se non segna fa giocate importanti per la squadra".
Il pareggio di lunedì scorso contro la Salernitana ha impedito al Milan di agganciare l'Inter al secondo posto della classifica.
"La mattina dopo c'era delusione, ma questa cosa mi piace: sono contento quando la squadra ha le mie stesse sensazioni. Ho visto determinazione e concentrazione in vista della prossima gara".



