Continua la rubrica di Inter TV, disponibile su DAZN, dedicata ai grandi protagonisti della storia nerazzurra. Questa volta, dopo i capitoli dedicati a Cambiasso e Milito, tocca ad un altro cardine della storia recente, ovvero Maicon Douglas Sisenando.
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E pensare che questo non doveva essere nemmeno il suo nome. Suo padre voleva infatti chiamarlo Michael Douglas in onore del celebre attore americano, ma all'anagrafe qualcosa va storto. L'impiegato scrive Maicon invece di Michael, lo stesso impiegato che si rifiuta di registrare il fratello gemello con il nome di Marlon Brando. Scriverà solo Marlon.
Inizia così, con un errore, la storia dei uno dei terzini più forti della storia. Maicon arriva all'Inter praticamente da sconosciuto nel 2006, prelevato per 6 milioni di euro dal Monaco. Un vero e proprio colpaccio da parte della squadra nerazzurra, sicuramente uno tra i migliori acquisti degli ultimi 20 anni dell'Inter.
Al netto di qualche mese fisiologico di ambientamento, l'avventura di Maicon all'Inter comincia subito a mille all'ora: a poco a poco diventa il titolare fisso della fascia destra di difesa e segna il primo goal con la casacca nerazzurra il 28 gennaio 2007 contro la Sampdoria.
Sarà il primo di una lunga serie, visto che nonostante il ruolo di terzino destro, Maicon totalizzerà in totale con l'Inter la bellezza di 20 goal tra Serie A, Coppa Italia e Champions League.
Tra tutti i goal segnati da Maicon con l'Inter, nella memoria dei tifosi nerazzurri ci sono tre vere e proprie perle, sia per bellezza che per importanza: il goal volante contro la Juventus in Serie A, il goal segnato al Barcellona nella semifinale di Champions League d'andata e la bordata nel Derby contro il Milan nel 2012.
GettyAnno dopo anno i tifosi dell'Inter si innamorano di Maicon, tanto da sperimentare un soprannome ad hoc: "Il Colosso". Il brasiliano negli anni in nerazzurro infatti rappresenta un vero e proprio colosso: forza fisica, tenacia, velocità ed una immagine innata di sicurezza, diffusa sia ai compagni di squadra che a tutti i tifosi.
Indimenticabili le sue discese palla al piede e i suoi assist dalla destra per i compagni in area di rigore. In totale gli assist con l'Inter sono addirittura 50: a beneficiarne gente del calibro di Ibrahimovic, Crespo, Cruz, Milito ed Eto'o.
Un'esperienza che definire trionfante è riduttivo: 1 Champions League, 4 Scudetti, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane ed 1 Mondiale per Club. Il nome di Maicon Douglas Sisenando resterà per sempre impresso a fuoco nella storia dell'Inter.