La Juve ha messo nel mirino Paul Pogba. Il centrocampista francese, attualmente in forza al Manchester United, non rinnoverà il suo contratto con i Red Devils.
Le due parti potrebbero dunque soddisfare una le necessità dell'altra: il centrocampista è alla ricerca di una squadra di livello, i bianconeri di un rinforzo da inserire nella rosa di Massimiliano Allegri.
In giornata si è svolto un incontro tra l'avvocato Rafaela Pimenta, subentrata a Mino Raiola dopo la sua scomparsa, e la dirigenza della Juventus per provare a intavolare una trattativa.
Maurizio Arrrivabene, intervenuto a 'Sky Sport', ha però frenato, negando che Pogba fosse l'oggetto della conversazione.
“Chiariamo una cosa: Pogba è un giocatore del Manchester United. Quindi rispetto per lui e la sua squadra. I suoi procuratori sono anche quelli di Kean, Pellegrini… Normalmente ci si incontra. Pogba non era per niente il soggetto dell’incontro. Per correttezza prima di parlare con Pogba dovremmo parlare con il Manchester United, esiste questo gentlemen agreement tra squadre”.
Su Pogba c'è il forte interesse del Paris Saint-Germain, pronto a offrire un sostanzioso contratto al centrocampista che vuole valutare con attenzione tutte le proposte in arrivo in questi giorni.
Potrebbe però essere decisiva la volontà del calciatore, che ha già giocato con la Juventus dal 2012 al 2016 prima di ritornare al Manchester United, che aveva già lasciato a parametro zero.
Una cosa è certa: la Juventus vuole Pogba e si giocherà tutte le proprie carte a disposizione affinché il ritorno del campione del mondo a Torino diventi realtà e non resti una semplice voce di mercato.




