Retegui goal Malta ItalyGetty

L'Italia vince col minimo sforzo a Malta: Retegui e i tre punti uniche note liete per Mancini

L'avversario non era di quelli insormontabili e il 167° posto nel Ranking FIFA è lì a ricordarcelo: di buono per l'Italia, nella trasferta di Malta, ci sono l'impatto di Retegui e i tre punti che, dopo lo scivolone del 'Maradona' contro l'Inghilterra, erano d'obbligo per scacciare i vecchi fantasmi.

Pratica chiusa in un primo tempo non spettacolare ma decisamente concreto da parte degli azzurri, apparsi scialbi in una ripresa che ha comunque certificato il successo, mai messo in discussione dagli sterili attacchi maltesi alla porta di Gianluigi Donnarumma.

Eppure sono proprio queste le partite più indicate per riacquistare la piena fiducia, in un momento storico in cui ne serve tanta per non ricadere negli errori del passato: il secondo tempo di Ta’ Qali è un'occasione persa in tal senso, una chance non sfruttata per migliorare l'autostima.

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L'Italia ha commesso l'errore - veniale, ma pur sempre di errore si tratta - di accontentarsi, senza affondare il colpo e tenendo in vita una squadra che ha preferito limitare i danni anziché spingere alla ricerca di una clamorosa rimonta, scenario che avrebbe di certo aperto più spazi per rinvigorire una manovra lenta e bloccata.

"Inizialmente c'era qualcosa che non andava bene - le parole di Roberto Mancini nel post-partita ai microfoni di 'Sky Sport' - e siamo stati bravi a sbloccare il risultato perché queste sono partite insidiose. Abbiamo vinto, ma secondo me il gioco non è stato un granché. E' vero che ci sono stati otto cambi, ma possiamo e dobbiamo fare meglio. Al di là del risultato, che è la cosa più importante".

Insomma, oltre al risultato e al secondo goal in altrettante partite di Retegui, nell'Italia attuale c'è poco o nulla di cui andar fieri: fortunatamente per Mancini, di tempo per aggiustare le cose ce n'è eccome, visto che il prossimo impegno sarà soltanto a giugno con la semifinale di Nations League contro la Spagna. Fino ad allora - al netto di nuovi incidenti di percorso come gli infortuni - si potranno effettuare tutti i correttivi del caso per provare a riavvicinarsi ai livelli d'eccellenza toccati nella magica estate del 2021.

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