Andrea Agnelli, oggi, festeggia dieci anni di presidenza juventina. Cristiano Ronaldo , in mattinata è arrivato alla Continassa per effettuare il primo allenamento. Una casualità, sicuramente, ma che rende ancor più dolce l'anniversario in casa Juventus.
La costante crescita bianconera, infatti, è culminata nell'acquisto del miglior giocatore al mondo assieme a Leo Messi. Un colpo, e che colpo, effettuato per cercare di riportare sotto la Mole quella coppa dalle grandi orecchie che manca dal 1996.
Passo dopo passo. Il fuoriclasse portoghese, si sa, ragiona così. Ma l'ambizione, per uno che ha vinto cinque Champions e altrettanti Palloni d'Oro, è indubbiamente di casa. Appunto, casa. La stessa che oggi riaccoglie il suo re che, terminati i quattordici giorni di quarantena, può fare ritorno al JTC.
Alla ricerca di un barlume di normalità. E, soprattutto, attendendo novità circa la ripresa della Serie A. Dettagli, ma non troppo. Perché, nell'isolamento trascorso sull'isola di Madeira, il fuoriclasse lusitano non ha perso le buone abitudini, mantenendo tra le proprie mura uno stato di forma invidiabile.
E anche a Torino, attrezzato ai massimi livelli, CR7 ha continuato a lavorare sodo. Proprio per farsi trovare pronto per la ripresa, con annesso rientro sotto la Mole fatto registrare nella serata di lunedì 4 maggio.
Il menù di queste ore propone i classici esami di rito al J Medical, per poi spostare la concentrazione verso la Continassa, dove Ronaldo ha sostenuto i primi test prima di lasciare il centro sportivo. Il tutto, ovviamente, senza forzare. Ma con tanta voglia di Juventus.
