Pubblicità
Pubblicità
Cristian Medina NXGN GFXGetty/GOAL

Cristian Medina: il ragazzo prodigio del Boca che piace in Europa

Pubblicità

Fare strada nel Boca Juniors non è facile, solo i grandi riescono infatti a mettersi in luce fino ad arrivare alla prima squadra della 'Bombonera'.

Per un giocatore che ha appena compiuto 19 anni quindi avere già collezionato 37 presenze significa possedere il potenziale per diventare speciale.

Questo è quanto riuscito a Cristian Medina nel 2021, ragazzo che molti sperano possa rappresentare il futuro del centrocampo argentino. In tal senso il primo passo è già stato compiuto con la convocazione da parte di Scaloni per le gare di qualificazione ai Mondiali dello scorso novembre.

Insieme ad altri giovani come il compagno Ezequiel Zeballos o la promessa della Juventus, Matias Soule, Medina ha potuto allenarsi con campioni del calibro di Lautaro Martinez, Lionel Messi e Paulo Dybala oltre al suo modello, il centrocampista del PSG Leandro Paredes.

"Lo guardavo quando era al Boca. Guardavo la sua abilità nei passaggi, il suo ottimo senso della posizione e la sua calma. Facevo molta attenzione a tutto questo".

Attenzione che Medina pare avere sfruttato mettendo in campo le qualità che contraddistinguono l'ex Roma.

Nato a Buenos Aires, è entrato nel settore giovanile del Boca quando aveva solo dieci anni impressionando gli scout che lo seguivano al Rayo.

Medina era stato visionato insieme a circa altri 2000 ragazzini ma era chiaro come fosse superiore sia per capacità tecniche che per carattere.

"Aveva grandi qualità nell'uno contro uno, velocità e dribblava tutti. Era molto elegante ma anche forte, dato che resisteva ai contrasti di coloro che cercavano di rubargli il pallone," ricorda a GOAL Diego Mazzilli, ovvero uno degli scout del Boca che lo hanno visionato quel giorno.

Guarda i migliori ragazzi prodigio del calcio con NXGN:

Medina ha iniziato la sua carriera come esterno destro ma è stato poi spostato più centralmente, cosa che gli permette di conoscere al meglio le posizioni in campo.

"Mi sento a mio agio come numero 8, come numero 5 o come numero 10" ha spiegato in una recente intervista Medina che col Boca finora è sceso in campo quasi sempre nel ruolo di centrocampista box to box.

Già paragonato ai suoi predecessori al Boca, Fernando Gago ed Ever Banega, Medina ha vinto i campionati sudamericani Under 15 nel 2017 e anche quelli Under 17 due anni dopo.

"Lui permette alla squadra di respirare, è il tipo di giocatore che cerca tempi e spazi in campo", ha spiegato l'ex tecnico dell'Argentina Under 20, Fernando Batista.

Medina ha debuttato tra i professionisti nel febbraio 2021 contro il Gimnasia ma ha ottenuto i primi complimenti alla quarta presenza da titolare, nel Superclasico contro il River Plate di marzo.

Medina sembra divertirsi particolarmente quando affronta i maggiori rivali del Boca, come dimostra l'assist fornito a Carlitos Tevez lo scorso maggio, mentre a livello giovanile nel 2018 ha segnato con una splendida rabona, numero che ha gà cercato di replicare anche tra i grandi.

Il suo primo goal tra i professionisti è arrivato contro l'Atletico Tucuman ad aprile, quattro giorno dopo è stato eletto addirittura Man of the Match in Copa Libertadores grazie al 100% dei passaggi completati contro The Strongest, il tutto a 3500 metri sopra il livello del mare, in Bolivia. Al tempo lui formava a centrocampo la MVA insieme ai giovani compagni Alan Valera e Agustin Almendra

E nonostante abbia ottenuto meno minutaggio nella seconda parte della stagione, non c'è dubbio che il suo primo anno da professionista abbia destato un'ottima impressione.

"E' molto intelligente in campo, sa quando giocare di prima e quando avanzare palla al piede per rompere le line avversarie. Ha una grande varietà di soluzioni", sottolinea Mazzilli.

Non sorprende che alcuni club europei abbiano iniziato a intessarsi a lui, con PSV e Zenit, lo stesso club in cui ha giocato l'idolo Paredes dal 2017 al 2019, in prima fila.

La società russa avrebbe già offerto più di 6 milioni di euro, ma il Boca per ora resiste e chiederebbe praticamente il doppio.

Sembra tuttavia inevitabile che anche Medina, come gli altri centrocampisti cresciuti nel Boca, sia destinato a spiccare il volo verso altre destinazioni. P

Per ulteriori informazioni sui migliori giocatori del mondo segui NXGN on Instagram e TikTok.

Pubblicità
0