C'è una vecchia conoscenza italiana che ha imparato a segnare come se non ci fosse un domani. C'è un'altra vecchia conoscenza italiana che, in realtà, da noi pochi ricordano. C'è il solito gioco "alla tedesca", molto aperto, molto offensivo, goal fatti e presi, spettacolo che non manca mai. Il Bayer Leverkusen è tutto questo. Ed è a tutto questo che dovrà prepararsi l'Atalanta,abbinata ai tedeschi negli ottavi di finale di Europa League.
IL PERCORSO IN EUROPA LEAGUE E IN CAMPIONATO
Atalanta non testa di serie, Bayer Leverkusen sì. La motivazione? Semplice: i tedeschi, a differenza dei nerazzurri retrocessi dalla Champions League, hanno chiuso in vetta il proprio girone di Europa League davanti a Betis, Celtic e Ferencvaros. In 6 partite hanno raccolto 4 vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, peraltro completamente ininfluente, 0-1 in Ungheria a qualificazione già ottenuta. Grazie al primato ottenuto nel raggruppamento, la formazione della Bayer si è guadagnata la possibilità di accedere - da testa di serie, appunto - direttamente agli ottavi di finale di Europa League, senza passare per la forca caudina degli spareggi.
E in Bundesliga? Non vincerà il campionato, il Leverkusen. Come non l'ha mai vinto nel corso della propria storia. Nemmeno nel celeberrimo 2001/2002, l'annata in cui i rossoneri si videro sfuggire dalle mani in un colpo solo Bundes, Coppa di Germania e Champions League, diventando per tutti "Neverkusen". In questa stagione la squadra di Seoane è terza dietro al Bayern Monaco (-14) e al Borussia Dortmund (-8), le due battistrada che sembrano destinate a contendersi il torneo fino alla fine. Si tratta di una formazione molto discontinua, capace di conquistare vittorie in serie e poi di entrare in crisi apparentemente infinite. Tra dicembre e gennaio, per dire, ha racimolato appena due punti in 4 partite. E ora è reduce da un ko in casa del Mainz (2-3).
COME GIOCA IL LEVERKUSEN: STELLA E GIOCATORI DA SEGUIRE
Lo avevamo accennato: il gioco del Bayer Leverkusen è molto offensivo e verticale, come confermano i 60 goal messi a segno in Bundesliga (solo Bayern e Dortmund ne hanno collezionati di più). L'allenatore è lo svizzero Gerardo Seoane, 43 anni, ex Young Boys: punta molto sui due esterni offensivi, solitamente Adli e l'ex crotonese Moussa Diaby, sulla spinta del terzino volante Frimpong e chiaramente sulla vena realizzativa di Schick, anche se nella gara d'andata contro l'Atalanta toccherà ad Alario sostituirlo. Meno bene la difesa, che subisce parecchio e, composta com'è da due centrali lenti come Tah e Tapsoba, soffre se presa in ripartenza.
Davanti al portiere Hradecky, bravo tra i pali e meno con i piedi, la sorpresa è Piero Hincapié, mancino ecuadoriano, già titolare in Copa America con la propria Nazionale. La stella è però un'altra: Florian Wirtz, classe 2003,campione d'Europa Under 21 con la Germania la scorsa estate, già paragonato ad un mostro sacro del pallone tedesco come Michael Ballack. Nel 2020 è diventato per qualche tempo il più giovane marcatore della storia della Bundesliga, anche se il suo record è stato battuto poco tempo dopo da Moukoko (Borussia Dortmund).
IL BOMBER: C'EST SCHICK (MA È INFORTUNATO)
Patrik Schick non aveva mai segnato così tanto nel corso della propria carriera. Neppure alla Sampdoria, nonostante le annate genovesi avessero attirato su di lui l'attenzione della Juventus, prima del clamoroso dietrofront a causa delle visite mediche non superate. Neppure nella Capitale, anche a causa di un equivoco infinito sul ruolo da ricoprire in campo (esterno offensivo? Prima punta? Attaccante d'appoggio). E neppure al Lipsia, dov'era comunque andato in doppia cifra.
Schick, che attualmente è infortunato dopo essersi fatto male a un polpaccio a Magonza e dovrà rimanere ai box per qualche settimana, ha segnato la bellezza di 20 reti in 20 partite di Bundesliga. Più di Erling Haaland, fermo a 16. E meno soltanto dell'alieno Robert Lewandowski, capocannoniere a quota 28. Ironia della sorte, ha vissuto il proprio momento migliore proprio a dicembre, uno dei mesi in cui il Leverkusen si è inceppato a livello di risultati: in 8 giorni ha realizzato 8 reti, tra cui una quaterna in un 7-1 interno al Greuther Furth. Reduce da un Europeo in cui si è segnalato come uno dei migliori giocatori della manifestazione, con tanto di perla da centrocampo alla Scozia, l'ex giallorosso è il pericolo numero uno per l'Atalanta, anche se potrebbe recuperare solo per la gara di ritorno.
Getty ImagesLA FORMAZIONE TIPO DEL BAYER LEVERKUSEN
(4-2-3-1): Hradecky; Frimpong, Tah, Tapsoba, Hincapié; Andrich, Demirbay; Adli, Wirtz, Diaby; Schick. All. Seoane




