Il pupillo di Conte, schierato come riferimento avanzato del 4-3-3 opposto al 3-5-2 di Inzaghi, ha fatto a sportellate con Acerbi senza mai riuscire a mirare verso la porta di Sommer, svolgendo però in compenso tanto lavoro sporco in favore dei compagni. In particolare per Kvaratskhelia, schierato più vicino al partner d'attacco e imbeccato in un paio di iniziative dai palloni del belga.
Sponde a parte, nel primo tempo Lukaku ha illuminato la trequarti con un assist filtrante in area sul quale il portiere svizzero ha dovuto compiere gli straordinari per uscire e anticipare Kvara, pronto a calciare a rete.
Nella ripresa Big Rom ha continuato a lottare, perdendo però smalto col passare dei minuti: la sua partita si è conclusa al 77', quando Conte lo ha richiamato in panchina - manco a dirlo, tra i fischi assordanti di San Siro - sostituendolo col 'Cholito' Simeone.