Il punto di mercato su Daniel Maldini: il Milan si è garantito un 'paracadute'

Maldini ha lasciato il Milan a titolo definitivo lo scorso 31 luglio per fare ritorno al Monza, con cui ha firmato un contratto biennale con opzione di rinnovo per un'ulteriore stagione al verificarsi di determinate condizioni.

Il club rossonero ha ceduto il classe 2001 rinunciando di fatto a un compenso economico, ma inserendo nell'accordo il 50% relativo a un'eventuale futura rivendita: una percentuale molto alta, a maggior ragione ora che il valore del cartellino di Maldini è schizzato verso cifre piuttosto alte.

La cessione del gioiello cresciuto in casa ha fatto storcere il naso ai tifosi rossoneri che però, stando alle ultime indiscrezioni riportate da 'la Repubblica', possono sperare eccome in un ritorno alla base di Maldini nei prossimi anni.

Secondo quanto riferito dal quotidiano, infatti, oltre all'elevata percentuale sull'eventuale futura rivendita, il Milan ha strappato anche il diritto di prelazione per pareggiare qualsivoglia offerta sul tavolo del Monza: ciò avverrebbe, qualora il giocatore fosse d'accordo, versando la metà della cifra proposta da un'altra società ai brianzoli.

Nelle ultime ore è emersa una voce sul presunto interesse dell'Inter nei confronti di Daniel Maldini, attenzionato dal direttore sportivo Piero Ausilio che lo avrebbe inserito nella lista dei potenziali obiettivi per il futuro.

Uno scenario che ha subito fatto scattare il campanello d'allarme all'interno del tifo rossonero, rassicurato dalla concreta possibilità che il Milan riporti in futuro alla casa madre il figlio dell'ex capitano e dirigente Paolo.

Lo stesso Maldini è intervenuto sull'ipotesi di un ritorno al Milan nella conferenza stampa a cui ha preso parte con Pisilli nel ritiro dell'Italia: nessuno sbilanciamento e mirino puntato soltanto sul presente, diviso tra Monza e Nazionale azzurra.

"Non ci sto pensando, tutto è possibile ma penso soltanto a fare bene. A fine anno poi si vedrà".