“Quello dello scouting è il dipartimento più importante qui al Manchester City - ha spiegato Pep Guardiola nel 2019 - Ciò che fa Txiki Begiristain è molto più importante di ciò che facciamo noi ed i giocatori. Se gli osservatori scelgono bene, l’80% del lavoro è fatto”.
Non si può negare il fatto che il lavoro portato avanti nel corso degli anni da Txiki Begiristain sia stato fondamentale per il Manchester City. Kevin De Bruyne, Rodri, Ruben Dias, Jack Grealish, Aymeric Laporte, Ederson, Raheem Sterling e Bernardo Silva sono stati tutti giocatori ingaggiati sotto la supervisione del dirigente spagnolo, così come tanti sono stati i talenti scovati, gioielli del calibro di Oscar Bobb, Julian Alvarez e Claudio Echeverri (che si unirà al club l’anno prossimo).
Oggi al mondo in pochi sono bravi come i dirigenti del Manchester City nel costruire squadre. Se necessario si guarda ovviamente anche a nomi affermati, ma di base si lavora soprattutto sull’identificare potenziali stelle della prossima generazione. In quest’ultima categoria rientra Geovany Quenda, talento portoghese che, secondo quanto riportato da Record, ha letteralmente ammaliato gli osservatori del Manchester City.
A soli 17 anni, il gioiello dello Sporting si è guadagnato l’accesso nel giro della Nazionale maggiore lusitana e la sensazione è quella che a Manchester stiano monitorando da vicino i suoi progressi.
Ma tutto questo clamore è giustificato? GOAL vi racconta chi è il nuovo baby fenomeno del calcio portoghese…