La forza d'animo, accompagnata da condizioni fisiche che gli hanno consentito di rimettersi in sesto, rappresenta la dose di energia utile ad immaginare presto (dall'estate in avanti) di nuovo Bove con gli scarpini ai piedi.
D'altronde, a preannunciarlo via social qualche giorno fa, è stato proprio il diretto interessato:
"Sono veramente grato di appartenere a questo mondo e vi ringrazio dal profondo del cuore per l’affetto e la vicinanza che mi avete dimostrato! Io sto bene e questa è la cosa più importante! Ci vediamo presto… In Campo!".
Dove al momento è impossibile ipotizzarlo, ma la certezza è che Edo in Italia non potrà più giocare: l'installazione di un defibrillatore sottocutaneo, infatti, per legge vieta di praticare attività agonistica nel nostro Paese. Ecco perché, per lui, potranno aprirsi solo orizzonti esteri.