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Youth League: pari in rimonta per l’Inter col Bayern, Napoli sconfitto dal Liverpool

Dopo la sconfitta patita dalla Juventus per 5-3 contro il PSG ed il pareggio per 1-1 del Milan sul campo del Salisburgo, si completa con un altro ko ed un pareggio il quadro degli impegni delle squadre italiane nella prima giornata della fase a gironi della UEFA Youth League.

Cadono infatti il Napoli in casa, sconfitto 2-1 dal Liverpool, mentre pareggia in rimonta l'Inter, sempre in casa, 2-2 contro il Bayern.

La compagine partenopea, che è impegnata nel Gruppo A, parte bene, ma sono stati i Reds a prendere in mano il controllo del gioco dopo pochi minuti di gioco.

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Il Liverpool riesce ad alzare il suo baricentro e, dopo aver tentato per un paio di volte la battuta a rete, al 27’ ha trovato il vantaggio con Doak che, partito dal centrocampo, si è spinto indisturbato fino all’are azzurra e poi ha battuto Turi con un preciso diagonale di destro.

Nel finale di prima frazione i Reds vanno anche ad un passo dal raddoppio con il difensore Mabaya, la sua conclusione però finisce di poco a lato.

Nella ripresa il Napoli riparte con un piglio diverso e, dopo aver sfiorato il pari con Pesce, agguanta l’1-1 al 59’ quando Iaccarino trasforma un calcio di rigore assegnato per un fallo in area di Davies ai danni proprio di Pesce.

I partenopei, galvanizzati dal pareggio, provano a spingere sull’acceleratore, ma al 66’ è il Liverpool a riportarsi avanti con Cannonier che, servito dalla destra da Doak (in assoluto il migliore in campo), non ha difficoltà nell’insaccare in rete il pallone che vale il 2-1.

Per il Napoli esordio con sconfitta quindi e ultimo posto nel girone a pari punti con i Rangers che sono stati battuti con lo stesso risultato dall’Ajax.

Pareggio importante per l’Inter di Chivu, che già dopo 5’ di gioco rischia di capitolare quando viene assegnato un calcio di rigore per un fallo in area commesso da Stante ai danni di Copado. Sul dischetto si presenta Arijon Ibrahimovic che colpisce la traversa.

Si resta dunque sullo 0-0, ma per i bavaresi l’appuntamento con il vantaggio è solo rimandato al 19’ quando proprio Ibrahimovic, sfruttando al meglio un cross dalla destra di Wanner, batte Calligaris con una conclusione di destro al volo.

La reazione dell’Inter è affidata a Valentin Carboni che, poco prima della mezzora, per poco non trova lo specchio della porta con un bel sinistro a giro.

I nerazzurri faticano a macinare gioco e al 35’ è il Bayern a passare ancora: Kabadayi supera Perin con un tunnel e dall’interno dell’area di rigore calcia di sinistro. Il tiro non è propriamente irresistibile, ma Calligaris non riesce a trattenere il pallone che varca inesorabilmente la linea di porta.

Il Bayern chiude il primo tempo in costante proiezione offensiva e, in pieno recupero, è ancora Kabadayi ad andare ad un soffio dalla doppietta personale.

Nella ripresa l’Inter prova a cambiare passo e i suoi sforzi vengono premiati al 65’ quando Carboni riesce a segnare trovando il tocco giusto in mischia.

Al 69’ Chivu manda in campo Curatolo che, fin da subito, si ritaglia un ruolo da protagonista. Prima infatti si rende pericoloso al 75’ e poi, all’82’, batte Schenk con una conclusione di destro per il 2-2.

Lo stesso Curatolo ci prova anche qualche minuto più tardi con un bel tiro al volo, questa volta però il portiere del Bayern para, e in pieno recupero quando va vicinissimo al clamoroso tris.

La classifica del Gruppo C, quella che vede impegnata l’Inter, vede il Barcellona in vetta a quota 3 punti (3-0 al Viktoria Plzen), ovviamente seguito dai nerazzurri e dal Bayern a quota 1.

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