Niente. La continuità, in questa stagione, in casa Juventus è una parola sconosciuta. Dopo i due successi di fila in campionato ottenuti contro Salernitana e Genoa, i bianconeri impattano a Venezia. Altro giro, ennesimo passo falso. Perché un punto al Penzo, in piena rincorsa Champions, è fotografabile esclusivamente come un risultato negativo.
Zanetti alle prese con l’indisponibilità – tra le altre – del bomber Okereke, disegna un 4-3-3 formato da Romero tra i pali. Ebuehi, l’ex Caldara, Modolo (alla prima in Serie A dall’inizio) e Haps in difesa. Crnigoj, Ampadu e Busio a centrocampo. Aramu, Henry e Johnsen a comporre il tridente offensivo.
Allegri, dal canto suo, risponde con il 4-2-3-1 proposto già nelle ultime uscite. Szczesny in porta. De Sciglio, Bonucci, De Ligt e Pellegrini nel pacchetto arretrato. Locatelli e Rabiot in mezzo al campo. Cuadrado, Dybala e Bernardeschi ad agire alle spalle di Morata.
Pronti via ed ecco un problema, ormai non nuovo, per Madama: Dybala ko per un problema fisico, al suo posto dentro Kaio Jorge. Che, appena entrato, per poco non trova la zampata vincente. Juve a fare la partita, Venezia di rimessa. E se Cuadrado chiama dalla distanza, Henry non le manda certamente a dire. Dopodiché, ecco la giocata che sblocca gli equilibri: cross chirurgico di Pellegrini, guizzo vincente di Morata. Bianconeri avanti e che – con Rabiot e Cuadrado – sfiorano il raddoppio.
Il Venezia, forte di un’ottima organizzazione di gioco, non molla mai. E, soprattutto, sa sfruttare le ingenuità altrui. Vedi la dormita collettiva del reparto difensivo che porta – con un sinistro poetico – Aramu a fulminare inesorabilmente Szczesny. Gli ospiti sbandano, e ci vuole un grande intervento di Pellegrini a disinnescare il potenziale 2-1. Romero super su Bernardeschi. Nient’altro da dichiarare nelle battute finali. Insomma, un punto d’oro per la formazione lagunare.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
VENEZIA-JUVENTUS 1-1
MARCATORI: 32’ Morata (J), 55’ Aramu (V)
VENEZIA (4-3-3) Romero 6.5; Ebuehi 6 (78’ Mazzocchi s.v.), Caldara 5.5, Modolo 5.5, Haps 6.5; Crnigoj 6 (78’ Peretz s.v.), Busio 6.5, Ampadu 5.5 (64’ Tessmann 6); Aramu 7, Henry 6 (78’ Forte s.v.), Johnsen 5.5 (57’ Kiyine 6). All. Zanetti
JUVENTUS (4-2-3-1) Szczesny 6; De Sciglio 5.5, Bonucci 6, De Ligt 6.5, Pellegrini 7 (76’ Alex Sandro 5.5); Locatelli 6 (86’ Soulé s.v.), Rabiot 5; Cuadrado 5.5, Dybala s.v. (11’ Kaio Jorge 5.5, 76’ Kean 5), Bernardeschi 6 (76’ Bentancur 5.5); Morata 6.5. All. Allegri
Arbitro: Valeri
Ammoniti: Modolo, Caldara, Ampadu, Kiyine (V), Pellegrini, Bernardeschi (J)
Espulsi: -




