LUNEDI' 16 MAGGIO, ORE 18.00
SAMPDORIA-FIORENTINA 4-1
Marcatori: 16' Ferrari, 30' Quagliarella, 71' Thorsby, 83' Sabiri, 90' rig. Gonzalez
La Fiorentina si complica la vita in chiave e crolla in casa della Sampdoria. Doriani padroni del campo in lungo e in largo e avanti dopo un quarto d'ora con il colpo di testa vincente di Ferrari. Poi, alla mezz'ora, Quagliarella firma il raddoppio con un pregevole colpo sotto sull'uscita di Terracciano. Nella ripresa, prosegue il monologo doriano: Thorsby fa 3-0 nuovamente su assist di Candreva, prima del poker firmato Sabiri. Nel finale, punto della bandiera toscano firmato da Gonzalez su rigore e rosso a Colley per proteste. Europa a rischio per la viola.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano 6; Venuti 5.5 (74' Terzic sv), Milenkovic 5, Igor 5, Biraghi 5.5; Bonaventura 5.5, Torreira 5 (74' Saponara sv), Duncan 5 (46' Maleh 5.5); Ikone 5 (66' Callejon 6), Cabral 5 (66' Piatek 6), Gonzalez 6.
Arbitro: Mariani
Ammoniti: Torreira (F), Gonzalez (F), Vieira (S), Trimboli (S)
Espulsi: Colley (S)
DOMENICA 15 MAGGIO, ORE 20:45
CAGLIARI-INTER 1-3
MARCATORI: 25' Darmian (I), 51' Lautaro Martinez (I), 53' Lykogiannis (C), 84' Lautaro Martinez (I)
L'Inter tiene vivo il sogno tricolore vincendo a Cagliari e complicando la situazione dei rossoblù: nerazzurri in vantaggio al 25' con un bel colpo di testa di Darmian. Raddoppio della formazione di Inzaghi al 51' con un contropiede di Lautaro Martinez, bravo a resistere all'attacco di Ceppitelli. Due minuti più tardi il Cagliari accorcia le distanze con un gran mancino da fuori di Lykogiannis deviato da Skriniar: nel finale contropiede di Correa che serve sul secondo palo Lautaro Martinez che fissa il risultato sull'1-3.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno 6.5; Ceppitelli 5, Altare 5, Lykogiannis 6.5; Bellanova 5.5, Rog 5 (56' Nandez 6), Grassi 6, Marin 6, Dalbert 5 (86' Pereiro sv); Joao Pedro 6, Pavoletti 5 (56' Keita 6). All. Agostini
INTER (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 6.5, De Vrij 6.5, Bastoni 6.5 (70' D'Ambrosio 6); Darmian 6.5 (58' Dumfries 6), Barella 6 (58' Gagliardini 6), Brozovic 6, Calhanoglu 6, Perisic 6.5; Dzeko 6 (70' Correa 6.5), Lautaro 7.5 (86' Sanchez sv). All. Inzaghi
Arbitro: Doveri
Ammoniti: Darmian (I), Calhanoglu (I)
Espulsi: -
Note: All'11' goal annullato a Skriniar per tocco di mano
DOMENICA 15 MAGGIO, ORE 18:00
MILAN-ATALANTA 2-0
MARCATORI: 56’ Leao, 75’ Hernandez
Il Milan vince e allunga le mani sullo Scudetto al termine di una partita ben giocata contro l'Atalanta: clima delle grandi occasioni, i rossoneri si portano in vantaggio al 56' con un bello scatto in profondità del solito Rafael Leao che batte sotto le gambe Musso. Il raddoppio è da applausi: Theo Hernandez parte dalla sua area di rigore, si fa tutto il campo, semina il panico e con il mancino supera Musso per il 2-0 finale. Al Milan basta un punto per diventare Campione d'Italia.
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6,5; Calabria 6 (79’ Florenzi sv), Kalulu 7, Tomori 7, Hernandez 8; Tonali 6 (63’ Bennacer 6), Kessie 7; Saelemaekers 5,5 (54’ Messias 6,5), Krunic 6 (79’ Bakayoko sv), Leao 7,5; Giroud 5,5 (54’ Rebic 6). All. Pioli 7,5
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 5,5; De Roon 5,5, Palomino 5,5 (79’ Demiral sv), Djimsiti 5,5; Hateboer 5 (79’ Scalvini sv), Koopmeiners 5,5, Freuler 6, Zappacosta 6; Pessina 5 (70’ Boga 6); Pasalic 5,5 (55’ Malinovskyi 6), Muriel 6,5 (55’ Zapata 6). All. Gasperini 5
Arbitro: Orsato
Ammoniti: Giroud, Koopmeiners, Kessié, Malinovskyi
Espulsi: -
DOMENICA 15 MAGGIO, ORE 15.00
NAPOLI-GENOA 3-0
MARCATORI: 32' Osimhen, 65' rig. Insigne, 81' Lobotka
Il Napoli dilaga in casa contro il Genoa e si congeda nel migliore dei modi dal pubblico del 'Maradona' in questa stagione. Apre Osimhen con uno splendido colpo di testa. Poi Insigne, all'ultimo valzer davanti al popolo napoletano, calcia su un palo un rigore che l'arbitro fa poi ripetere. Al secondo tentativo, il capitano del Napoli non sbaglia e fa 2-0. In chiusura, capolavoro di Lobotka che griffa il 3-0.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui (28' st Ghoulam); Anguissa (39' st Demme), Fabian (28' st Lobotka); Lozano, Mertens (28' st Zielinski), Insigne; Osimhen. All. Spalletti
GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti (10' st Hernani), Bani, Ostigard, Criscito; Badelj (24' pt Frendrup), Galdames (30' st Melegoni); Gudmundsson (30' st Destro), Amiri, Portanova (11' st Ekuban); Yeboah. All. Blessin.
Arbitro: Fabbri
Ammoniti: Galdames (N), Lobotka (N)
Espulsi: -
DOMENICA 15 MAGGIO, ORE 12.30
BOLOGNA-SASSUOLO 1-3
MARCATORI: 35' Scamacca (S), 75' Berardi (S), 80' Scamacca (S), 92' rig. Orsolini (B)
Il Sassuolo dilaga in casa del Bologna e si aggiudica il derby emiliano disputato al Dall'Ara. Neroverdi avanti con Scamacca a dieci dall'intervallo. Poi nella ripresa capolavoro di Berardi in rovesciata, prima del tris dello stesso Scamacca. A tempo scaduto, Orsolini firma il goal della bandiera su rigore.
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate (46' Barrow); De Silvestri (76' Kasius), Aebischer (65' Svanberg), Schouten, Soriano (65' Sansone), Hickey (76' Dijks); Arnautovic, Orsolini.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Müldür (79' Ceide), Chiriches, Ferrari, Rogério; Frattesi (84' Magnanelli), Henrique; Berardi (84' Defrel), Raspadori (79' Tressoldi), Traoré (62' Maxime Lopez); Scamacca.
Arbitro:
Ammoniti: Raspadori (S)
SABATO 14 MAGGIO, ORE 20.45
ROMA-VENEZIA 1-1
MARCATORI: 1' Okereke (V), 75' Shomurodov (R)
La Roma si ferma nuovamente, rischiando addirittura di perdere in casa contro il Venezia già retrocesso. I veneti sono matematicamente in B dal pomeriggio, condannati dal pareggio della Salernitana in casa dell'Empoli, ma a sorpresa passano in vantaggio dopo pochi minuti con un colpo di testa di Okereke. La Roma reagisce, rimane in superiorità numerica (espulso Kiyine per un calcetto a Pellegrini) e colpisce addirittura quattro traverse: due con Pellegrini, una con Cristante e una con Zalewski. Alla fine il pari, a un quarto d'ora dalla fine, è del neo entrato Shomurodov. Ma l'assalto finale alla ricerca della rete della vittoria è vano.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Kumbulla (46' El Shaarawy), Smalling, Ibanez; Maitland Niles (46' Karsdorp), Cristante, Veretout (60' Shomurodov), Spinazzola (46' Zalewski); Carles Perez (83' Volpato), Pellegrini; Abraham.
VENEZIA (3-4-2-1): Maenpaa; Ampadu, Caldara, Ceccaroni; Mateju (65' Svoboda), Crnigoj (80' Ebuehi), Vacca (28' Fiordilino), Haps; Aramu (65' Peretz), Kiyine; Okereke (80' Johnsen).
Arbitro: Sozza
Ammoniti: Kiyine, Vacca, Spinazzola, Pellegrini, Ampadu, Peretz
Espulsi: Kiyine al 32'
SABATO 14 MAGGIO, ORE 18.00
MARCATORI: 26' Molina (U), 35' Verde (S), 45' Gyasi (S), 47' Maggiore (S), 94' Pablo Marí (U)
Lo Spezia festeggia la salvezza con una bella vittoria alla 'Dacia Arena' contro l'Udinese, passata in vantaggio col sinistro di Molina: settima marcatura in questo campionato per il prolifico esterno argentino. I liguri trovano il pari con Verde, assistito alla grande da Ferrer, assist-man anche in occasione del raddoppio di Gyasi: controllo col sinistro e tiro vincente col destro per l'attaccante. In apertura di ripresa Maggiore sigla il tris beffando Silvestri da pochi metri, bruttissima invece l'esecuzione dal dischetto di Manaj che spara alto nel recupero. A rendere il passivo meno pesante per i friulani ci pensa Pablo Marì con un colpo di testa arrivato sugli sviluppi di un calcio di punizione.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Marì, Nuytinck (87' Benkovic); Molina, Pereyra (76' Arslan), Walace, Makengo (53' Samardzic), Udogie (76' Soppy); Pussetto (53' Nestorovski), Deulofeu. All. Cioffi
SPEZIA (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca (31' Ferrer); Maggiore (84' Salcedo), Kiwior; Verde (67' Antiste), Agudelo (67' Bertola), Gyasi (84' Kovalenko); Manaj. All. Motta.
Arbitro: Aureliano
Ammoniti: Nuytinck, Gyasi, Pereyra, Kiwior, Arslan
Espulsi: nessuno
SABATO 14 MAGGIO, ORE 18.00
VERONA-TORINO 0-1
MARCATORI: 19' Brekalo
Juric gioca un brutto scherzo al suo passato: il Torino consolida il decimo posto e vola a -2 proprio dal Verona, nono e a rischio sorpasso nell'ultima giornata. Decide una perla di Brekalo, autore di un destro a giro che si insacca dopo aver baciato la traversa. La risposta scaligera non è all'altezza della situazione e gli ospiti flirtano col raddoppio: il destro del nuovo entrato Pellegri colpisce la base del palo.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Günter (46' Sutalo), Ceccherini (73' Hongla); Depaoli (73' Cancellieri), Tameze (86' Dawidowicz), Ilic, Lazovic (73' Frabotta); Lasagna, Caprari; Simeone. All. Tudor
TORINO (3-4-2-1): Berisha; Izzo (60' Djidji), Zima, Rodriguez; Aina, Lukic, Ricci (55' Pobega), Vojvoda (55' Ansaldi); Praet, Brekalo; Belotti (76' Pellegri). All. Juric.
Arbitro: Camplone
Ammoniti: Günter (V), Caprari (V), Casale (V), Izzo (T), Tudor (V), Praet (T)
Espulsi: nessuno
SABATO 14 MAGGIO, ORE 15.00
MARCATORI: 31' Cutrone (E), 76' Bonazzoli (S)
La Salernitana compie un altro passettino verso un'incredibile salvezza, andando a pareggiare sul campo dell'Empoli e rimandando tutto alla decisiva sfida del prossimo weekend contro l'Udinese. Sono i toscani a passare per primi nel primo tempo con Cutrone, ben imbeccato da Asllani. Però i granata non demordono vengono respinti più volte da un super Vicario ma a un quarto d'ora dalla fine pareggiano con una rovesciata di Bonazzoli, favorito da un'uscita sbagliata del portiere empolese. Pochi minuti dopo Perotti ha sul dischetto la palla della vittoria, ma Vicario si supera di nuovo e gli para il rigore.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Luperto, Parisi (77' Cacace); Zurkowski (73' Benassi), Asllani, Bandinelli (73' Henderson); Verre (77' La Mantia); Cutrone (57' Bajrami), Pinamonti. All. Andreazzoli
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi (80' Perotti), Ederson, L. Coulibaly (46' Ruggeri), Kastanos (53' Bonazzoli), Obi (62' Zortea)); Verdi (80' M. Coulibaly), Djuric. All. Nicola
Arbitro: Massa
Ammoniti: Radovanovic, Henderson, Vicario, Ederson, Bajrami
Espulsi: nessuno
