Il bello, o il brutto, del mercato. La notte porta consiglio. E, magari, uno scambio in frantumi. Da tutto fatto a tutto saltato. Con Mattia De Sciglio che resta alla Juventus e Layvin Kurzawa al PSG. Decisione definitiva, senza sorprese dietro l'angolo.
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Dopo aver studiato minuziosamente l'affare, con tanto di accordi definiti tra giocatori e potenziali nuove squadre, ecco il passo indietro effettuato dagli uomini della Continassa. Che, alle prese con l'infortunio di Danilo e le ultime prestazioni opache di Juan Cuadrado, hanno preferito viaggiare all'insegna della continuità: quantomeno fino a giugno.
Dopodiché, a bocce ferme, la Juve prenderà una decisione definitiva sul futuro di De Sciglio, che sicuramente però fino al termine della stagione sarà rigorosamente a tinte bianconere. Un finale inaspettato, ma che testimonia come nel mercato tutto possa cambiare rapidamente.
Una valutazione tecnica. Con tanti saluti a una plusvalenza che, in virtù dei 12 milioni versati nelle casse del Milan, male non avrebbe fatto. Sicuramente.
Con Parigi pari ormai a un miraggio, De Sciglio è tornato a lavorare alla Continassa: allenamento intero in gruppo, partitella esclusa. Niente Ligue 1, sì serie A: con la convocazione per il match con la Fiorentina pressoché scontata.




