Nessuna sorpresa all'orizzonte. Maurizio Sarri viaggia spedito verso la Juventus e, già da oggi, potrebbe essere liberato ufficialmente. Il secondo blitz consecutivo di Fabio Paratici a Londra, infatti, si è rivelato proficuo: base d'intesa con il Chelsea per liberare il tecnico toscano, con un esborso che complessivamente dovrebbe toccare i 3 milioni di euro. Mentre, dal canto suo, l'ex mister del Napoli si legherà alla Vecchia Signora con un biennale con opzione per il terzo anno da 7 milioni netti a stagione.
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Siamo alle formalità, è tempo degli annunci. Il prezioso lavoro nell'ombra di Fali Ramadani, intermediario dell'operazione, è sfociato nella mossa vincente. Settimane di intenso operato all'insegna della massima prudenza, la stessa che ha adottato la Signora per evitare di incappare in incidenti diplomatici. A tal proposito, Paratici ha incontrato personalmente la potentissima plenipotenziaria dei Blues, Marina Granovskaia, un summit che ha sancito sostanzialmente l'accordo.
Mentre il suo legale parla con il Chelsea per definire i dettagli, Sarri ragiona già in bianconero, tanto da aver allestito la squadra personale che dovrà supportarlo in questa nuova avventura. Il ruolo di vice allenatore verrà affidato a Giovanni Martusciello, il preparatore atletico dovrebbe essere Paolo Bertelli (che ha ancora due anni di contratto con il Chelsea), il preparatore dei portieri resterà Claudio Filippi, mentre anche Luca Gotti e Marco Ianni faranno parte dello staff. Pù, ovviamente, altri ruoli ancora da assegnare. Esempio. Ad Andrea Barzagli è stata formulata un'offerta e presto darà una risposta.
Caccia al successore. E il Chelsea ha le idee piuttosto chiare: Frank Lampard. Patron Roman Abramovich la sua scelta l'ha fatta e, una volta chiuso definitivamente il passaggio di Sarri alla Juve, perfezionerà gli ultimi dettagli con il suo pupillo. Done deal.
