La certezza è una sola e si chiama Alex Sandro. Dopodiché, per quanto concerne la fascia mancina della Juventus, può succedere di tutto. O meglio, può succedere che alla Continassa decidano di introdurre un "nuovo" volto, dopo aver accarezzato a gennaio l'idea di scommettere su Layvin Kurzawa.
Programmazione. Parola d'ordine per il responsabile dell'area sportiva bianconera, Fabio Paratici, pronto a rinforzare in organico l'estate con pochi interventi ma di qualità. A tal proposito, il manager piacentino starebbe valutando l'efficacia dei terzini sinistri attualmente presenti in organico.
E se il brasiliano, seppur senza proporre cose trascendentali, può essere etichettato come una certezza, manca un'alternartiva di livello. Da qui l'idea - accantonata al fotofinish - con il PSG di confezionare uno scambio con Mattia De Sciglio.
L'interessamento del club parigino nei confronti del laterale milanese resta vivo, da monitorare in vista della prossima sessione di mercato. E se l'ex Milan dovesse partire, inevitabilmente, Madama si ritroverebbe pressoché costretta a intervenire. Insomma, missione chiara: puntare su un profilo che possa far rifiatare all'occorrenza Alex Sandro.
Occhio alla spesa. Occhio, soprattutto, a non spendere per reparti in cui l'ottimizzazione potrebbe rivelarsi la via maestra. Ogni riferimento nei confronti di Luca Pellegrini è puramente voluto. Di proprietà della Juventus, approdato dal giallorosso al bianconero nell'ambito del percorso inverso che ha coinvolto Leonardo Spinazzola, il calciatore romano dovrebbe rientrare sotto la Mole.
La Signora, infatti, crede fermamente nelle capacità del terzino attualmente in prestito al Cagliari, con cui in stagione ha finora collezionato 19 presenze condite da 4 assist.
In un processo graduale, Pellegrini potrebbe rivelarsi la giusta soluzione. Il tutto, avendo preso una certa dimestichezza con l'élite nostrana. Motivo per cui, al momento, la Juve non sembrerebbe intenzionata a virare su altri profili, dando la precedenza ad altri settori in cui la moneta potrebbe diventare piuttosto sonante.




