In attesa di poter riprendere a giocare la Premier League ha testato tutti i suoi giocatori e i membri dello staff e dai tamponi sono emersi sei casi di positività al Coronavirus. La notizia è stata data direttamente dalla federazione inglese tramite un comunicato.
Sei casi di Covid tra le 748 persone del campionato inglese sottoposti al tampone:
"La Premier League può confermare oggi, tra domenica 17 maggio e lunedì 18 maggio, che 748 persone tra giocatori e membri dello staff sono stati sottoposti al tampone per il Covid-19. Tra questi sono emersi sei casi positivi con tre club coinvolti".
Uno dei positivi è Ian Woan, assistente del Burnley che ha deciso di comunicare il nome del suo tesserato. Resta invece ignota l'identità degli altri cinque positivi. Per tutti comunque scatta subito l'isolamento, come previsto dal protocollo del governo inglese:
"I contagiati si isoleranno per un periodo di 7 giorni. La Premier League sta fornendo quesste informazioni ai fini dell'integrità della concorrenza e della supervisione; non saranno dati dettagli specifici in relazione alle squadre o ai singoli coinvolti per questioni legali e operative".
Proprio ieri la stessa Premier League aveva annunciato la ripresa degli allenamenti in piccoli gruppi a partire proprio dalla giornata di martedì 19 maggio. Contatti ancora non consentiti: le squadre dovranno ancora osservare le distanze sociali anche sul terreno di gioco, in attesa del via libera per le sessioni collettive.
