Lo sbarco sui social? Superato. I video con pizza e Coca in treno? Banali, evidentemente. Il nuovo José Mourinho, quello che oltre ad allenare e vincere rimane al passo con la modernità, ora compare anche nei videoclip dei rapper. E di Stormzy, per la precisione, ventinovenne artista britannico che ha scelto proprio il tecnico della Roma per il suo nuovo lavoro musicale.
Mourinho compare nel videoclip di 'Mel Made Me Do It', l'ultimo singolo di Stormzy, uscito proprio nelle ultime ore. Mentre il portoghese si porta un dito alla bocca, in sottofondo viene riproposta una delle sue citazioni del passato: "I prefer not to speak. If I speak I'm in big trouble". Ovvero "preferisco non parlare, se parlassi avrei dei grossi problemi". Una frase pronunciata nel 2014, ai tempi della seconda esperienza di José sulla panchina del Chelsea.
Mourinho rapper per un giorno, dunque. Con l'espressione di chi sa porsi al grande pubblico anche in questo modo. Divertente vederlo all'opera con altri personaggi del genere rap. Per nulla imbarazzato o a disagio, come si può notare dallo spezzone del video, per la strana e insolita mescolanza tra calcio e musica. Un vero e proprio rapper tra i rapper. Almeno per un giorno.
Di più: è stato lo stesso Mourinho, una volta pubblicato il videoclip di 'Mel Made Me Do It', a mostrarsi particolarmente soddisfatto dell'esperienza. Sul proprio profilo Instagram ha infatti pubblicato una foto che lo ritrae proprio in compagnia di Stormzy:
"È stato divertentissimo fare questo cameo per il nuovo videoclip di Stormzy, mi è piaciuto molto".
Dopo il piacere, ritorno al dovere. Perché la Roma e Mourinho dovranno ora preparare la prossima sfida di campionato, mai come tutte le altre considerato il passato di José: quella del 1° ottobre contro l'Inter, squadra nella quale il portoghese ha conquistato lo storico Triplete del 2010.
Il problema è che Mourinho non sarà in panchina a San Siro: l'invasione di campo del secondo tempo della partita contro l'Atalanta, dopo un rigore negato a Zaniolo e la successiva ripartenza immediata di Hateboer, gli sono costati un turno di squalifica. Uno scatto d'ira che appartiene già al passato. Anche la musica, in questi casi, può essere d'aiuto.


