CHIESA 8 – Colpisce il palo, segna due goal e ne sfiora un altro. Anche nei momenti di maggiore confusione, si eleva per determinazione e idee. Insomma, è in forte crescita e lo si nota palesemente.
DYBALA 7 – Con un colpo di tacco d’altri tempi spiana la strada all’ex Fiorentina. Entrando, poi, pure nell’azione dell’1-2. Fa quello che può, abbassandosi per favorire la manovra. Non al top, finisce anzitempo la benzina.
CALABRIA 6.5 – Schierato nel ruolo di centrocampo, ne viene a capo alla grande. Anzi, alla grandissima. Con tanto di gioia personale. Scusate se è poco.
LEAO 6.5 – Unico terminale offensivo, fa tutto in funzione della coralità. Lotta, combatte, propone. Vedi l'assist consegnato a Calabria.
THEO HERNANDEZ 5 – Serata nera per il treno rossonero, che si schianta contro le giocate di Chiesa in vero e proprio stato di grazia.
BENTANCUR 4.5 – Due errori in avvio e, soprattutto, un grosso rischio che avrebbe potuto costargli la doccia anticipatamente. Pirlo, nel dubbio, lo toglie. E fa benissimo.
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma 6.5; Dalot 5.5 (81’ D.Maldini s.v), Kjajer 6 (81’ Conti s.v.), Romagnoli 5, Theo Hernandez 5; Calabria 6.5 (81’ Kalulu s.v.), Kessie 6.5; Castillejo 5.5, Calhanoglu 6.5, Hauge 5.5 (67’ Brahim Diaz 5.5); Leao 6.5. Allenatore: Pioli
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 7; Danilo 6.5, Bonucci 6, De Ligt 6.5, Frabotta 6.5; Chiesa 8 (63’ Kulusevski 7), Rabiot 6, Bentancur 4.5 (74’ Arthur s.v.), Ramsey 5 (74’ Bernardeschi s.v.); Dybala 7 (63’ McKennie 7), Ronaldo 6. Allenatore: Pirlo




