Nonostante sia stata l'ultima squadra a salire in Serie A, il Venezia non sta perdendo tempo a livello di calciomercato. La dirigenza lagunare ha infatti già regalato diversi rinforzi al confermato Paolo Zanetti, con l'obiettivo di mantenere la categoria dopo averla riconquistata dopo 19 anni.
Quello che colpisce del mercato estivo condotto fin qui dal Venezia è la sua vena particolarmente esterofila. A differenza di altre neopromosse, che spesso e volentieri puntano su giocatori con tanti anni di Serie A alle spalle (e per lo più italiani), i veneti hanno pescato da squadre provenienti da tutto il mondo.
Rispetto alla formazione che lo scorso anno ha superato il Cittadella nella finale dei playoff di B, il Venezia ha cambiato diversi interpreti. In primis gli esterni difensivi, con Tyronne Ebuehi e David Schnegg come volti nuovi. Ebuehi è un terzino destro nigeriano, nazionale, arrivato in prestito dal Benfica, ma con alle spalle una stagione al Twente impreziosita da 1 goal e 1 assist in 34 presenze. Ancora meglio ha fatto Schegg, in Austria nelle file del WSG Tirol (2 goal e 4 assist in 31 apparizioni). Un rendimento che ha spinto il Venezia ad acquistarlo a titolo definitivo.
Per quanto riguarda la linea mediana la novità corrisponde al nome di Dor Peretz, centrocampista israeliano classe '95. Un affare a costo zero, dato che Peretz era rimasto svincolato dopo aver chiuso la sua esperienza quadriennale con il Maccabi Tel Aviv (con 212 apparizioni, 22 reti e 17 passaggi vincenti). Un altri giocatore svincolato su cui hanno puntato i lagunari è Daan Heymans, jolly offensivo proveniente dal Waasland-Beveren (Serie B belga).
Il mercato esterofilo del Venezia non si è fermato qui, con altri nomi come il portiere Nils Arvidsson, svedese, il difensore Alfonso Pexioto, portoghese, e il centrocampista Kristofer Jonsson.
In più il club ha fatto anche spesa in MLS, andando a prelevare due centrocampisti: Tanner Tessmann, classe 2001 dall'FC Dallas, pagato oltre 3 milioni di euro, e Damiano Pecile, preso dal Vancouver, classe 2002, che però rimarrà ancora per un anno in prestito alla franchigia canadese.
A questa lista potrebbe aggiungersi un altro nome e cioè quello di Gianluca Busio , centrocampista classe 2002 dello Sporting Kansas City. Il talento dalle chiare origini italiane ha strabiliato in MLS, ha già debuttato nella Nazionale statunitense e presto potrebbe approdare in Serie A. Uno squarcio di italianità nel mercato del Venezia, prettamente votato agli acquisti oltre confine.


