Mark Hughes ne ha parecchie da raccontare. Di quando giocava nel Manchester United, nel Barcellona, nel Bayern, nel Chelsea. Di quando allenava il Manchester City prima che il Manchester City diventasse la potenza che è oggi. Ma ora la realtà del gallese è ben diversa e si chiama Bradford City, formazione di League Two.
Ad annunciarlo sono stati proprio i Bantams, che una decina di giorni fa hanno esonerato il manager Derek Adams (peraltro a sua volta appena ufficializzato dal Morecambe, in League One) rimpiazzandolo momentaneamente con il tecnico ad interim Mark Trueman. Nemmeno questi è riuscito a raddrizzare la barca, perdendo un paio di partite consecutive in pochi giorni. E così ecco Hughes, nome decisamente illustre del calcio inglese.
Il bello è che il nuovo manager non aveva una squadra tra le mani dalla bellezza di tre anni e un paio di mesi: il suo ultimo impiego era stato al Southampton, in Premier League, prima di essere esonerato nel dicembre del 2018.
Al Bradford, Hughes troverà una situazione piuttosto complicata: i Bantams hanno raccolto 5 sconfitte nelle ultime 7 partite e sono attualmente quindicesimi in League Two, la quarta serie inglese, con 40 punti in 33 partite. Il lato positivo è che sono 12 le lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.
Prossima partita
Il Bradford, peraltro, una ventina d'anni fa fece una fugace apparizione in Premier League, rimanendovi per due anni: salvezza alla stagione d'esordio (1999/2000), retrocessione in quella successiva. In rosa anche qualche nome illustre, come il nostro Benny Carbone e l'ex Foggia, Genoa e Chelsea Dan Petrescu.
