Avanti piano e con prudenza. La Juventus, in piena osservanza dell'ultimo decreto emanato dal Premier Giuseppe Conte, attende che il quadro collettivo si delinei per poi successivamente programmare concretamente la ripresa degli allenamenti.
Almeno fino al 18 maggio, dunque, la Continassa resterà deserta. E, in attesa di disposizioni ufficiali da parte del governo, nessuno dei giocatori stranieri attualmente all'estero è stato ancora richiamato dalla società bianconera.
Ad oggi, infatti, l'unico ad essere rientrato a Torino di sua spontanea volontà è stato Miralem Pjanic, mentre Cristiano Ronaldo si trova ancora a Madeira, Szczesny in Polonia e Rabiot in Francia.
Resta poi da capire quando rientreranno dal Sudamerica i brasiliani Danilo, Alex Sandro e Douglas Costa ma soprattutto l'argentino Gonzalo Higuain.
Il caos, più che caso, del Pipita, è il più delicato a causa delle condizioni di salute della madre. La sensazione, però, è che Higuain non voglia andare allo scontro con la Juventus e dunque sia intenzionato a rientrare regolarmente appena arriverà la convocazione della società.
Cosa che, se tutto andrà come previsto, potrebbe avvenire nei primi giorni di maggio. Insomma, la Juventus pianifica il rientro all'attività produttiva. Ma senza fretta.


