La Juventus, si sa, è solita trovare una sistemazione temporaneamente ai suoi talenti affinché possano fare esperienza altrove. E, tra i vari diamanti appartenenti alla linea verde, ce n'è uno che sta convincendo particolarmente: Hans Nicolussi Caviglia.
Valdostano, 19 anni, centrocampista moderno dotato di enormi potenzialità. Messe in mostra anche nell'ultimo turno di Serie B, con un assist da urlo - da una distanza siderale - consegnato nei pedi di Melchiorri, in occasione dell'1-2 tra Perugia e Benevento. Già, perché il mediano di proprietà della Signora sta facendo esperienza in Umbria, dov'è stato piazzato nell'ultimo mercato estivo con la formula del prestito secco.
D'altro canto, a livello individuale il processo di crescita appare dei più netti: 16 gettoni impreziositi da 1 goal e 4 assist. Insomma, numeri da non sottovalutare e, soprattutto, da contestualizzare.
Il Grifo viaggia tra alti e bassi, vantando attualmente la tredicesima posizione con 33 lunghezze. Non ottimale l'avvio con Massimo Oddo, meglio con il subentrato Serse Cosmi. Detto ciò, Nicolussi Caviglia - entratro ieri sera al 70' - ha conquistato la fiducia di entrambi gli allenatori.
Dotato di grande tecnica e ottima visione di gioco, il 14 biancorosso può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. Svelto di gambe, ma anche di pensiero: proprio come emerso nitidamente dai contributi proposti tra settore giovanile e Juventus Under 23.
Il tutto, sfoggiando già il debutto con la Prima Squadra: 8 marzo 2019, in occasione di Juve-Udinese, in campo al 79' al posto di Moise Kean.
La Juve per Nicolussi Caviglia ha in cantiere grandi progetti. Prossima tappa: l'èlite nostrana. Diverse società, infatti, sarebbero disposte a concedere una chance al baby azzurro. Occhi puntati alle prossime puntate, con una sinergia da scovare per continuare a pensare in grande e da grande.