Parola d'ordine: coerenza. La Juventus stamani è partita alla volta di Crotone, dove alle 20.45 affronterà gli uomini guidati da Giovanni Stroppa. E, nella lista dei convocati diramata da Andrea Pirlo, non figura Sami Khedira.
Non una sorpresa, affatto, in quanto il 33enne centrocampista tedesco non rientra più nei piani della Signora. Messaggio chiaro e lineare, ben recepito dal diretto interessato.
Che, comunque, ha scelto finora di non prendere in considerazione l'opzione di salutare Madama con un anno d'anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto.
Qui, infatti, si gioca la partita. Con gli uomini della Continassa a formulare un'offerta per risolvere consensualmente il legame lavorativo. E con il mediano teutonico, dal canto suo, a respingere questo scenario. Morale della favola? Esclusione dalla lista Champions.
Una vicenda che ricorda tanto quella vissuta - un anno fa - da Mario Mandzukic. Che, dopo un lungo braccio di ferro con la Juve, decise a dicembre di trasferirsi in Qatar, salvo poi salutare l'Al Duhail dopo appena sei mesi.
Detto ciò, i campioni d'Italia - anche nelle battute conclusive dell'ultima sessione estiva - hanno fatto di tutto per cercare di arrivare all'intesa con Khedira, per nulla intenzionato a salutare anzitempo la Juve.
Dunque, separati in casa. Con l'opportunità di allenarsi quotidianamente e regolarmente con la squadra, con diritti e doveri ben chiari, ma senza più nulla da dare e ricevere.


