RONALDO 7: Non segnava da tre partite in campionato, si riscatta fulminando senza pietà l’incolpevole Pau Lopez. Poi, con una fucilata deviata, centra la traversa. Insomma, piede caldo. Il solito.
CHIELLINI 7.5: Giganteggia come ai tempi d’oro. Buone o cattive, la sostanza non cambia: dalle sue parti non si passa. Mai.
ALEX SANDRO 7: Rispetto a San Siro, un’altra marcia. Dà vita alla trama che sblocca l’incontro e, in generale, si rivela attento e lucido in fase difensiva.
VILLAR 6.5: Dà riferimenti e geometrie, il tutto sfoggiandosi la carta della personalità. E la sensazione è che, dall’alto delle 22 primavere, possa ancora crescere molto.
CRISTANTE 5: Capitano di giornata, interpreta male le intenzioni di Alex Sandro nell’azione dell’1-0. Sfiora un goal da antologia, ma quell’errore nell’economia della gara pesa come un macigno.
BORJA MAYORAL 5: Lo spagnolo questa volta stecca, sbattendo ripetutamente contro il muro eretto dalla retroguardia juventina.
JUVENTUS (4-4-2) Szczesny 6.5; Danilo 6, Bonucci 6.5 (85’ De Ligt s.v.), Chiellini 7.5, Alex Sandro 7 (85’ Demiral s.v.); Chiesa 6 (81’ Bernardeschi s.v.), Arthur 7, Rabiot 6.5, McKennie 6 (64’ Cuadrado 6.5); Morata 6.5 (64’ Kulusevski 6.5), Ronaldo 7. Allenatore: Pirlo
ROMA (3-5-2) Pau Lopez 6; Mancini 6, Ibanez 5, Kumbulla 5; Karsdorp 6 (76’ Bruno Peres s.v.), Villar 6.5 (62’ Diawara 5.5), Cristante 5 (62’ Carles Perez 6), Veretout 6, Spinazzola 6; Mkhitaryan 6.5, Mayoral 5 (62’ Dzeko 5). Allenatore: Fonseca