Allegri, con qualche infortunio qua e là, opta per il 4-2-3-1. In porta Perin. Nel pacchetto arretrato Cuadrado, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Miretti e Locatelli in mezzo al campo. Bernardeschi, Dybala e Morata alle spalle di Vlahovic.
L’ex Sarri, accolto da qualche timido applauso alla lettura delle formazioni, disegna la formazione capitolina con il 4-3-3. Strakosha tra i pali. Lazzari, Patric, Acerbi e Marusic in difesa. Milinkovic-Savic, Cataldi e Luis Alberto a dare vita alla linea metodista. Tridente a tutta qualità con Felipe Anderson, Cabral e Vlahovic.
Emozioni e giocate al potere fin dalle battute embrionali dell’incontro. E’ Cataldi, con una conclusione da fuori area, a colpire la traversa. Ma è Vlahovic a sbloccare l’incontro, bravo a sfruttare un cross al bacio sul secondo palo targato Morata. Che, successivamente, è l’autore del raddoppio bianconero: destro potente, preciso e imparabile. Il momento dei momenti del lato A del match: la sostituzione di Chiellini al 17, ovvero i suoi trascorsi alla Juve, cambio celebrato con commozione dal popolo zebrato. Da segnalare, per la formazione ospite, i tentativi di Zaccagni e Luis Alberto; entrambi non sufficientemente chirurgici.
Nella ripresa, però, la Lazio alza il baricentro. E accorcia le distanze: angolo di Cataldi, intervento di Patric che, di testa, insacca anche grazie alla deviazione di Alex Sandro. Altro giro, altro addio: al 77’ è Dybala a ricevere la standing ovation dello Stadium. Debutto in Serie A per Palumbo. I biancocelesti vanno più di nervi anziché di idee e, giustappunto, alla fine vengono premiati. Con chi? Con il solito Milinkovic Savic che, da posizione defilata, trova il goal che sfocia nell’Europa League aritmetica.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
JUVENTUS-LAZIO 2-2
MARCATORI: 10’ Vlahovic, 36’ Morata, 51’ aut. Alex Sandro, 96' Milinkovic-Savic
JUVENTUS (4-2-3-1) Perin 6; Cuadrado 6, Bonucci 6, Chiellini sv (18’ De Ligt 6), Alex Sandro 5; Miretti 6.5, Locatelli 6 (61’ Aké 6); Bernardeschi 6.5, Dybala 6.5 (78’ Palumbo s.v.), Morata 7.5 (62’ Pellegrini 6); Vlahovic 7 (61’ Kean 6). All. AllegriLAZIO (4-3-3) Strakosha 6; Lazzari 5.5 (84’ Radu s.v.), Patric 6, Acerbi 5, Marusic 5; Milinkovic-Savic 7.5, Cataldi 6.5 (76’ Leiva 6), Luis Alberto 5 (76’ Basic 6); Felipe Anderson 5.5, Cabral 5 (52’ Pedro 6), Zaccagni 6. All. Sarri
Arbitro: Ayroldi
Ammoniti: Bernardeschi, Cuadrado, Aké (J), Acerbi, Milinkovic Savic, Patric (L)
Espulsi: -




