Riflessioni in corso, embrionali, ma che rapidamente potrebbero portare a una decisione: permanenza o partenza? Il protagonista della storia è Dejan Kulusevski, autore in stagione di 27 presenze impreziosite da 2 goal e 3 assist. Non ancora protagonista della Juventus di Massimiliano Allegri e, in generale, non ancora protagonista da quando è approdato all’ombra della Mole.
Detto ciò, considerando i potenziali 44 milioni complessivi che Madama dovrà versare nelle casse dell’Atalanta, alla Continassa tutelare l’investimento non è importante bensì è l’unica cosa che conta. E, in concomitanza con l’arrivo di Dusan Vlahovic, la Juve ha iniziato a pianificare un’eventuale cessione che coinvolga l’attacco.
Alvaro Morata spera sempre di abbracciare il Barcellona, ma al momento non c’è accordo tra i blaugrana e l’Atletico Madrid, club proprietario del cartellino del puntero spagnolo. Potrebbe andare a fare esperienza Kaio Jorge che, una volta approdato il serbo a Torino, sarebbe chiuso da una concorrenza spaventosa. Ma attenzione, giustappunto, a Kulusevski: corteggiato dalle sirene estere.
GettyNelle scorse settimane, valutando attentamente la traccia, si è mosso l’Everton. Pista, tuttavia, non decollata in quanto il giocatore vorrebbe scegliere i prossimi passi da effettuare con tutta la calma del mondo. Detto ciò, ormai, il gong del mercato è dietro l’angolo. E, di conseguenza, occorre che le parti chiamate in causa sviluppino il fronte.
La Juve, che è in costante contatto con l’entourage del 21enne tuttofare offensivo scandinavo, pare si stia orientando verso una cessione a titolo temporaneo. Un modo per valutare a distanza i progressi di un talento chiamato a mettere in mostra le sue grandi potenzialità, un modo per – se le cose dovessero andare bene – fare cassa in chiave progettuale.
Gli ultimi giorni della compravendita sentenzieranno il presente di Kulusevski che, stando ai ben informati, non disdegnerebbe una nuova avventura per rimettersi in gioco. Obiettivo: trovare più spazio. Resta da capire dove.


