Dopo un anno e mezzo, Emre Can lascia la Juventus e si trasferisce al Borussia Dortmund. I due club nella giornata di ieri hanno perfezionato l'accordo che porterà il 26enne centrocampista tedesco in giallonero con la formula del prestito con obbligo di riscatto, per una cifra complessiva da 30 milioni.
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Il giocatore, questa mattina, è arrivato in terra teutonica per sottoporsi alle visite mediche con il suo nuovo club. Dopodiché, all'insegna del classico iter burocratico, la firma sul contratto. Fortemente voluta da entrambe le parti, con il giocatore a spingere affinché il posto a Euro 2020 venisse messo in cassaforte.
Restano, però, i rimpianti sull'avventura bianconera: convincente con Max Allegri, disastrosa con Maurizio Sarri. Il tutto, nell'annata corrente, con tanto di esclusione dalla lista Champions. Una delusione enorme, per il giocatore, mai smaltita. Anzi, sfociata nell'addio.
Nonostante le offerte della Premier League, Emre Can ha scelto di ripartire dalla Bundesliga, campionato in cui aveva già giocato con Bayern Monaco e Bayer Leverkusen. Ora, dietro l'angolo, una nuova avventura. Missione chiara: obiettivo rilancio. Da centrare rigorosamente con il Borussia Dortmund.
