DEMBELE 7: Si toglie la soddisfazione della gioia personale, mettendo in campo un turbo davvero complicato da fermare. Si spegne, però, nella ripresa. E viene sostituito.
DANILO 6.5: Nel nuovo sistema di gioco, ancora una volta, dimostra di essere pressoché imprescindibile. Super nelle letture individuali e collettive.
PEDRI 6.5: Il ragazzo ha talento da vendere. E lo si nota palesemente. Tecnica al potere, con massicce dosi di personalità.
MORATA 6.5: Cinque goal annullati dal VAR. Insomma, la fortuna è un’altra cosa.
SZCZESNY 6.5: Può poco sul primo lampo blaugrana, dopodiché salva il salvabile con coraggio e qualità.
KULUSEVSKI 4.5: Fatica a rispettare il piano gara, non sfonda mai e, soprattutto, si incaponisce in scelte complicate.
JUVENTUS (4-4-2) Szczesny 6.5; Cuadrado 6, Demiral 4.5, Bonucci 5.5, Danilo 6.5; Kulusevski 4.5 (75’ McKennie 6), Bentancur 5 (83’ Arthur s.v.), Rabiot 5.5 (83’ Bernardeschi 4.5), Chiesa 5; Dybala 5, Morata 6.5. Allenatore: Pirlo
BARCELLONA (4-2-3-1) Neto 6; Sergi Roberto 6; Araujo 6 (46’ Busquets 6), Lenglet 6.5, Jordi Alba 6; Pjanic 6.5, De Jong 7; Griezmann 6.5, Pedri 6.5 (91’ Braithwaite s.v.),, Dembele 7 (66’ Ansu Fati 6); Messi 7. Allenatore: Koeman




