PAGELLE INTER
HANDANOVIC 6.5 - Quando viene chiamato in causa si fa trovare presente. Stilisticamente, magari, non eccelso. Ma efficace.
SKRINIAR 7 - Sempre più a suo agio nella difesa a tre, ne viene a capo senza particolari patemi. Fa sentire la fisicità.
DE VRIJ 7 - Dall’alto della consueta saggezza, detta i tempi al reparto. Mentalità e classe. Insomma, leader.
BASTONI 7.5 - Bene nei compiti di marcatura, ma anche in termini di personalità. Il ragazzo, ormai, è una certezza a tutti gli effetti. Assist.
HAKIMI 7 - Ara la fascia destra con veemenza e qualità, trovando – il più delle volte – la giocata redditizia.
BARELLA 8 - Anima, cuore. E molto altro. Fa tutto e bene, rendendosi a tratti persino commovente. La chiude.
BROZOVIC 6.5 - Prova la conclusione dalla distanza e, in generale, non si avventura in dinamiche pericolose. Lucido.
VIDAL 7.5 - Dopo la prima rete in assoluto trovato con la maglia dell’Inter in Coppa Italia, il cileno si conferma pochi giorni dopo anche in campionato. Come? Punendo la ex squadra.(77’ GAGLIARDINI - S.V.)
YOUNG 6.5 - Rispetta alla lettera il piano gara, dando una grossa mano in fase difensiva. (72’ DARMIAN 6.5 - Non sfigura).
LUKAKU 7 - Si sacrifica in funzione della coralità, facendosi trovare sempre pronto in termini di sponde.
LAUTARO 6 - Sbaglia, a più riprese, l’appuntamento con la rete. E non è poco. (86' SANCHEZ - S.V.)
PAGELLE JUVENTUS
SZCZESNY 6 - In piena bufera, cerca di salvare il salvabile. Risultato? Ci riesce. Poi, non è perfetto nel 2-0.
DANILO 5 - Letture corali e individuali, sicuramente, non eccelse. Traballa.
BONUCCI 5 - Soffre assieme agli altri componenti del reparto arretrato. Buone o cattive, fatica a contenere gli attaccanti nerazzurri.
CHIELLINI 5,5 - In occasione del secondo lampo interista, assieme a Frabotta, interpreta male il lancio di Bastoni.
FRABOTTA 4 - La sensazione è che certe partite, per il momento, siano un po’ troppo per lui. (58’ BERNARDESCHI 5 - La fascia bassa mancina, dalle sue parti, è un nuovo mondo da esplorare).
CHIESA 5 - Non è in perfette condizioni, e lo si nota palesemente. Non crea mai la superiorità numerica, né a destra né a sinistra.
RABIOT 4 - I sette milioni netti annui, con il trascorrere dei mesi, assomigliano sempre di più a un episodio di “Scherzi a parte”. (58’ MCKENNIE 6 - Quantomeno ci prova).
BENTANCUR 4 - Involuzione totale dell’uruguaiano che, in mezzo al campo, non la becca praticamente mai.
RAMSEY 4 - Si assenta dalla lotta e, giustappunto, viene sostituito. (58’ KULUSEVSKI 5.5 - Prova ad accendersi, ma il momento non aiuta).
MORATA 5 - Pochi possessi e, inoltre, non li gestisce sapientemente.
CRISTIANO RONALDO 5 - Avrebbe voglia di spaccare il mondo, predica nel deserto, e cala di fiducia con il trascorrere dei minuti.
INTER (3-5-2): Handanovic 6,5; Skriniar 7, de Vrij, 7 Bastoni 7.5; Hakimi 7, Barella 8, Brozovic 6.5, Vidal 7.5 (77’ Gagliardini s.v.), Young 6.5 (72’ Darmian 6.5); Lukaku 7, Lautaro Martinez 6 (86' Sanchez s.v.). Allenatore: Conte.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 6; Danilo 5, Bonucci 5, Chiellini 5,5, Frabotta 4 (58’ Bernardeschi 5); Chiesa 5, Rabiot 4 (58’ McKennie 6), Bentancur 4, Ramsey 4 (58’ Kulusevski 5.5); Morata 5, Cristiano Ronaldo 5. Allenatore: Pirlo.




